5.
Uno zampillo di wafer al cioccolato salta fuori da un tappeto fosforescente di soffice crema. La scia di wafer ricade verso il basso e si assesta in forme geometriche e compone una torre eiffel di cialde e cacao. Poi si scompone in una nube zuccherosa stile Preda di Micheal Crichton e va costruire la statua della libertà. In un attimo la paciosa femminona con fiaccola e corona scompare e la nube portentosa ricostruisce in un nanosecondo la torre di Pisa. Una voce fuori campo, bassa e sensuale, dichiara: "wafer marvellous, l'ottava meraviglia dei dolci."
Senza stacco di nero appare il sorriso radioso di Donaldo Bucchi che assomiglia in tutto e per tutto al tappeto di crema di poco prima.
"Bentornati all'Assassino. Come potete vedere alle mie spalle . ." inquadratura aerea del pulmino sbuffante che sta arrancando su un'impervia strada di montagna . . "i nostri eroi stanno raggiungendo la dimora dove dovranno vivere, anzi, è più appropriato dire sopravvivere (sorrisone maligno con tanto di scintillio di canino), per le prossime 12 settimane. Molti telespettatori si staranno chiedendo quali sono le meccaniche del gioco, come verrà scelta la vittima, come sarà possibile individuare l'assassino. Sono domande lecite, perché non sono state svelate fino a stasera e immagino che la curiosità vi stia divorando le viscere. Tenete a freno la vostra smania di conoscenza perché dobbiamo ancora fare la conoscenza di tutti i partecipanti. Siete pronti?" Altro sorriso da bipede pseudofurbastro. "Allora eccoliiiii!"
I monitor alle sue spalle si illuminano, la camera sfiora l'orecchio sinistro di Bruno, rolla verso gli schermi 6x6 e poi si espande completamente sulle immagini. La voce dello speaker ritorna a rombare per dare slancio alla presentazione degli ospiti.
"Uno dei critici musicali più apprezzati di tutti i tempi. Ha scritto alcuni testi rimasti nella storia della musica come "Spostati, Alfredo" e la "Maga Burlina ne fa dieci alla mattina", ecco a voi Riccardo Magonzaaaa!!"
Il critico ha una faccia tonda tutta liscia e rubiconda, capelli di un grigio sporco piantanti nel cranio come gramigna cresciuta qua e là a caso. Alcune zone sembrano vuote, come se ci fosse stato versato sopra del diserbante, e altre con chiazze con ciuffi folti come fasci di canne di bambù. Gli occhi comunque sono vispi e intelligenti, il sorriso accennato sembra sincero. La scheda si compone e il faccione di Magonza sparisce.
"Giornalista affermata di uno dei settimanali più in voga del momento, ha recentemente dato alle stampe il suo primo libro "A chi non piace la pace?" dove critica aspramente la guerra di Marpione. Ospite per ben 42 volte in una settimana al talk show "Prendimi la Cloche": Miseria Pomposaaaa!!!
Sugli schermi appare una biondona un po' in carne con un porro a forma di porro in prossimità della parte sinistra del labbro superiore. Possiede una bellezza paesana, quella di certe matrone chine sui panni da stendere, che le prendi da dietro e patapim patapam . . . ehm, scusate. Occhi azzurri, lineamenti dolci, labbra sensuali (a parte il porro, si intende). Scheda della giornalista, poi tutto scompare e invade di nuovo il campo la voce baritonale.
"Ha militato nelle squadre più blasonate del nostro campionato di calcio. E' stato capocannoniere della nazionale nei mondiali di Pampa Pelosa del 2002, ma a quanto pare non vuole più avere niente a che fare con il mondo del calcio. Ha recentemente dato alle stampe il suo memoriale "Giramento di Palle". Cabrini Mariozzoooo!!!
Lui è bello come il sole, naturalmente se a guardarlo è un astrofisico (il sole, eh, non Mariozzo), mascella da ferrostiro, naso che sembra un capitello corinzio, fisico tipo bronzo di Riace, occhi azzurri, capello biondo scuro liscio tagliato corto. Si sentono sospiri libidinosi in studio, tutte le donne non possono fare a meno di ammirare la beltade dell'ex calciatore. Alcune svengono, sostituite da altri manichini di bell'aspetto.
"E' stata la casalinga dell'anno, sposata con un famoso cantante lirico che ultimamente si è dato al cinema. Ha partecipato alla selezione di Casalinga Mondiale, ma è stata squalificata perché non fa più le faccende domestiche e preferisce dedicarsi alle ospitate nei programmi televisivi. Lei è Florinda Ciornionaaaa!!!
Anche Florinda è di un biondo patinato, ma la sua chioma sembra più una parrucca che il risultato di un paziente e costoso lavoro di acconciatura. Le labbra sono chiaramente rifatte e il trucco è troppo pesante. Nell'insieme sembra un trapperone da strada anche se indossa un vestito da sera che lascia poco all'immaginazione e che comunque per quel che vale potrebbe sfamare la popolazione dell'Uganda per un paio di mesi.
Il secondo blocco di presentazioni viene chiuso dalla sigletta con il coltello che colpisce il televisore. Poi parte una musichina dance e 8 ballerine semibiotte irrompono sulla scena. Hanno canini finti e finto sangue che cola dalle labbra. Si sbattono cercando di seguire la coreografia e divaricano un paio di volte le cosce per lasciare allibiti e turbati i telespettatori di sesso maschile. Poi, per lo sconforto di alcuni, l'inquadratura torna su Donaldo Bucchi.
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