11 anni fa
Indovinate un po' chi è questo personaggio qui a sinistra?
Avevo 25 anni e non ho mai capito perché in disco, alle feste o in ferie, tutti mi chiedessero se avevo per caso del fumo da vendere . . .
Avevo 25 anni e non ho mai capito perché in disco, alle feste o in ferie, tutti mi chiedessero se avevo per caso del fumo da vendere . . .
A come Albero (3)
Continua da:
A come Albero (2)
Nonostante abbia espulso dal mio corpo il male come un esorcismo, il cervello sembra immerso ancora in un brodo primordiale. Mi rimetto in strada. Ai lati della via sfilano delle signorine in abiti succinti, scorgo solo alcune parti del corpo, quelle più importanti comunque. Alcune si sporgono pericolosamente verso la fiancata dell’auto, una la prendo in pieno: vola via come una foglia secca e sparisce nell’oscurità ai lati della strada. Aveva un corpo formoso, ma la faccia l’ho intravista solo quando è rotolata via. Sembrava carina, peccato che non riesca a mantenere questa maledetta macchina dritta.
Ora le signorine sono sparite, per un attimo anche la strada sembra sparire, tutto sparisce, come se il parabrezza fosse lo schermo di un monitor senza alimentazione. Poi l’immagine ritorna e quello che vedo non mi piace: un enorme tronco con tutte le sue belle sfaccettature della corteccia, quattro gocce di resina, e una formica rossa che fa lo slalom tra la linfa. Non riesco nemmeno a schiacciare il pedale del freno. Il cofano si accartoccia su se stesso come una pagina straccia. Volo fuori dal finestrino in una moltitudine di coriandoli di vetro, rimbalzo contro l’albero e precipito nel vuoto. Non sento dolore quando impatto con il suolo.
A come Albero (2)
Nonostante abbia espulso dal mio corpo il male come un esorcismo, il cervello sembra immerso ancora in un brodo primordiale. Mi rimetto in strada. Ai lati della via sfilano delle signorine in abiti succinti, scorgo solo alcune parti del corpo, quelle più importanti comunque. Alcune si sporgono pericolosamente verso la fiancata dell’auto, una la prendo in pieno: vola via come una foglia secca e sparisce nell’oscurità ai lati della strada. Aveva un corpo formoso, ma la faccia l’ho intravista solo quando è rotolata via. Sembrava carina, peccato che non riesca a mantenere questa maledetta macchina dritta.
Ora le signorine sono sparite, per un attimo anche la strada sembra sparire, tutto sparisce, come se il parabrezza fosse lo schermo di un monitor senza alimentazione. Poi l’immagine ritorna e quello che vedo non mi piace: un enorme tronco con tutte le sue belle sfaccettature della corteccia, quattro gocce di resina, e una formica rossa che fa lo slalom tra la linfa. Non riesco nemmeno a schiacciare il pedale del freno. Il cofano si accartoccia su se stesso come una pagina straccia. Volo fuori dal finestrino in una moltitudine di coriandoli di vetro, rimbalzo contro l’albero e precipito nel vuoto. Non sento dolore quando impatto con il suolo.
Primo ricordo
Da bambino ero strano, eh, ve la dico tutta. Tipo che pensavo che gli alieni mi osservassero da una lontana galassia e filmassero tutte le mie performances esistenziali.
Il primo ricordo che ho dell'infanzia è un'estate ad Arma di Taggia, io che piangevo (piangevo un po' x tutto, soprattutto per ribadire i miei diritti di infante esigente) per avere un modellino di traghetto e poi una gioiosa mattina in riva al mare a giocare con il suddetto traghetto.
Dalle foto che sono riuscito a recuperare, la scientifica ha ricostruito che indossavo un cappellino da marinaretto, canottierina a bande orizzontali blu e bianche e patello. Quindi dovevo essere proprio piccolo, kazzo, a meno che non me la facessi addosso anche in età avanzata.
Cmq ero bello, eh. Tutto pacioccoso, con i capelli riccioluti boccolosi e biondi e gli arti inferiori e superiore belli ciccioni. Il testone è rimasto uguale.
E anche adesso son sempre un gran bel pezzo d'uomo, dai. :)
Il primo ricordo che ho dell'infanzia è un'estate ad Arma di Taggia, io che piangevo (piangevo un po' x tutto, soprattutto per ribadire i miei diritti di infante esigente) per avere un modellino di traghetto e poi una gioiosa mattina in riva al mare a giocare con il suddetto traghetto.
Dalle foto che sono riuscito a recuperare, la scientifica ha ricostruito che indossavo un cappellino da marinaretto, canottierina a bande orizzontali blu e bianche e patello. Quindi dovevo essere proprio piccolo, kazzo, a meno che non me la facessi addosso anche in età avanzata.
Cmq ero bello, eh. Tutto pacioccoso, con i capelli riccioluti boccolosi e biondi e gli arti inferiori e superiore belli ciccioni. Il testone è rimasto uguale.
E anche adesso son sempre un gran bel pezzo d'uomo, dai. :)
Frasi da Film (2)
Winston: " Hey Hey Hey aspettate ! MA davvero andiamo da un giudice e gli diciamo che un ammuffito re babilonese capitera' in Central Park West e comincera' a demolire la citta' ? "
Egon: " Sumero non Babilonese "
Peter: " E' tutta una altra cosa... "
Indovinate un po' di che film si tratta? Facile, dai!
Egon: " Sumero non Babilonese "
Peter: " E' tutta una altra cosa... "
Indovinate un po' di che film si tratta? Facile, dai!
Spot Reality (3)
Incrostazioni termonucleari sul forno?
La muffa sulle piastrelle del bagno ha formato la cordigliera andina?
Il lavabo ti sorride e tiene ogni giovedì un simposio sulle microculture indonesiane?
Prova Lava&Smakkia Turbomanico, con una passata (patapam) tutte le incrostazioni spariranno.
E nel nero lurido e bavoso del fornello si apre una strisciata bianca come una lama calda nel burro, tanto brillante che sembra più nuovo di quando l'hai acquistato.
Lava&Smakkia Turbomanico, e tutto tornerà a splendere.
NELLA REALTA':
con una passata (patapam) tutte le incrostazioni spariranno . . . emmagari! Devi strofinare fino a slogarti le clavicole, con il vantaggio che ti vengono due bicipiti da sollevamento pesi.
La muffa sulle piastrelle del bagno ha formato la cordigliera andina?
Il lavabo ti sorride e tiene ogni giovedì un simposio sulle microculture indonesiane?
Prova Lava&Smakkia Turbomanico, con una passata (patapam) tutte le incrostazioni spariranno.
E nel nero lurido e bavoso del fornello si apre una strisciata bianca come una lama calda nel burro, tanto brillante che sembra più nuovo di quando l'hai acquistato.
Lava&Smakkia Turbomanico, e tutto tornerà a splendere.
NELLA REALTA':
con una passata (patapam) tutte le incrostazioni spariranno . . . emmagari! Devi strofinare fino a slogarti le clavicole, con il vantaggio che ti vengono due bicipiti da sollevamento pesi.
I consigli del Dottor Penetrone (7)
1 - Sigfrida da Dietrolaporta: Dott. Penetrone, io e il mio ragazzo abbiamo praticato tutte le posizioni del Kama sutra, ci può suggerire dei nuovi metodi per fare all'ammmore?
2- DP: Potreste buttarvi sull'oggettistica, oppure affittare un paranco con cui fare mosse plastiche alla Matrix, oppure lanciarvi con un elastico dalle opposte pareti di una stanza e tentare un amplesso volante.
2- DP: Potreste buttarvi sull'oggettistica, oppure affittare un paranco con cui fare mosse plastiche alla Matrix, oppure lanciarvi con un elastico dalle opposte pareti di una stanza e tentare un amplesso volante.
Stamattina
Stamattina era una di quelle mattine in cui avrei preferito starmene a casa a poltrire nel letto e (stranamente) poi uscire all'aria aperta. Questo perché fuori è una bellissima giornata. Di solito non bado al tempo, non sono meteoropatico (anche se a volte soffro di meteorismo), non mi frega molto se fuori piove o c'è il sole (io vado a vedere (irene grandi sings)), però stamattina in auto ho intravisto diverse radure con praterie verdastre in cui mi sarebbe piaciuto camminare a piedi scalzi. (sottofondo musicale di 1000 violini suonati dal vento (modugno e carmen consoli sing))
Poi però il tuo organismo si schianta contro la dura realta, minghia se è dura. Il lavoro ti aspetta e tu devi andare di fretta, il lavoro è necessario per sbarcare il lunario . . . ma a volte vorresti davvero sfarfalleggiare nei prati (magari tutto nudo) senza pensare a niente se non a vivere . . .
(mamma mia)
Poi però il tuo organismo si schianta contro la dura realta, minghia se è dura. Il lavoro ti aspetta e tu devi andare di fretta, il lavoro è necessario per sbarcare il lunario . . . ma a volte vorresti davvero sfarfalleggiare nei prati (magari tutto nudo) senza pensare a niente se non a vivere . . .
(mamma mia)
Il liga a S.siro
Bellissimo concerto, il Liga è sempre in forma, non c'è che dire, uno show di tutto rispetto.
Le vecchie canzoni danno sempre emozioni in più mentre quelle nuove le devo ancora digerire per bene, anche se l'esecuzione di "le donne lo sanno" è stata da pelle d'oca.
Mentre il resto della truppa saltava, urlava e cantava (o meglio, gridava), il sottoscritto se n'è stato per la maggior parte del tempo seduto a godersi lo spettacolo (più volte additato come traditore perché non si stava divertendo)
In realtà mi sono divertito parecchio, ma probabilemente non riesco + ad esternare il mio entusiasmo come una volta, e poi, diciamocelo, ormai ho un'età :)
Le vecchie canzoni danno sempre emozioni in più mentre quelle nuove le devo ancora digerire per bene, anche se l'esecuzione di "le donne lo sanno" è stata da pelle d'oca.
Mentre il resto della truppa saltava, urlava e cantava (o meglio, gridava), il sottoscritto se n'è stato per la maggior parte del tempo seduto a godersi lo spettacolo (più volte additato come traditore perché non si stava divertendo)
In realtà mi sono divertito parecchio, ma probabilemente non riesco + ad esternare il mio entusiasmo come una volta, e poi, diciamocelo, ormai ho un'età :)
Momenti
Ci sono momenti in cui mi chiedo perché il frullatore mi pare più intelligente di te, oltre tutto, se usato con abilità, può anche creare delle pappe mica da ridere
Ci sono momenti in cui mi chiedo perché l'estintore a fianco della tua scrivania riesce a farsi intedere meglio di quello strano guazzabuglio di vocaboli inarticolati che solo le corde vocali posso aver prodotto, perché mi rifiuto di credere che un encefalo sano possa concepire domande di questo tipo
Ci sono momenti in cui è meglio prima far girare il criceto dentro la scatola cranica e poi stare zitti
Ci sono dei momenti in cui, concedetemelo, non riesco a sopportare la stupidità
Ci sono momenti in cui mi chiedo perché l'estintore a fianco della tua scrivania riesce a farsi intedere meglio di quello strano guazzabuglio di vocaboli inarticolati che solo le corde vocali posso aver prodotto, perché mi rifiuto di credere che un encefalo sano possa concepire domande di questo tipo
Ci sono momenti in cui è meglio prima far girare il criceto dentro la scatola cranica e poi stare zitti
Ci sono dei momenti in cui, concedetemelo, non riesco a sopportare la stupidità
A come Albero (2)
continua da A come Albero
La tipa ha capelli gialli color urina, sembrano tinti, anche male, una di quelle robe fai da te che finiscono sempre per essere delle mezze fregature. Ha un bel sorriso, ma il culo è contenuto a malapena dal sedile. Non è grassa, solo robusta, perché il busto è asciutto, non ha tette, sembra un tronco d’albero appoggiato ad un pallone . . . o ad una poltrona a forma di vagina. Il viso non è male, tratti dolci, il naso un po’ troppo lungo, labbra carnose, denti bianchi, perfetti, sicuramente creati dal duro lavoro del suo dentista di fiducia. Per un istante la sua faccia scompare come l’interferenza di un canale video, al posto del viso vedo solo la nebbia brulicante di un televisore non sintonizzato, poi i lineamenti si ricompongono, ma non sembrano più li stessi. Assomiglia a Clessidra, mia sorella.
Ritorno a guardare la strada e quello che scorgo non mi piace: una curva a gomito con tanto di guardrail. Sterzo bruscamente, le gomme fischiano, l’auto sbanda, anche se è più un’impressione perché non la sento proprio sotto il culo. La ragazza sul sedile del passeggero colpisce il finestrino con la tempia e poi ricade verso di me: la cintura la tiene legata al sedile come un insaccato ad una soffitta.
Davanti al parabrezza la curva non c’è più e riappare il rettilineo, l’auto sbanda, ma riesco a riprenderla perché il volante è l’unica cosa che percepisco al tatto. Il resto del corpo è come inesistente, come se dalle spalle in giù qualcuno mi avesse iniettato una massiccia dose di anestetico.
La musica c’è ancora ma ancora non riesco a coglierne l’essenza, è come se bambino pazzo stesse strimpellando un arpa senza corde. Ho i pantaloni color panna, questo me lo ricordo bene, sono rimasto mezz’ora davanti all’armadio in mutande indeciso se scegliere questi o quelli color pistacchio. Ora però c’è una macchia rossa, una bellissima macchia scarlatta a forma di fungo. E’ sangue, naturalmente. Non so come, il sangue della tempia destra della culona e finito sui miei fantastici pantaloni color panna. Che scocciatura.
Riesco ad intravederla con la coda dell’occhio: si è accasciata verso di me e dalla ferita alla testa gli sta colando del sangue che sembra nero. Mi sta sporcando i tappetini della Porche.
Poi ho un attimo di buio, mi ritrovo sul ciglio della strada a vomitare; la sostanza che mi esce dallo stomaco è multicolore, sembra un quadro di Kandinskij. Non so quanto tempo sia passato, ma quando ritorno in macchina la ragazza è sparita. L’unica testimonianza della sua presenza è una piccola macchia sul tappetino del passeggero, il fungo sulla panna e una bel fiore di cristallo sul vetro del finestrino.
(to be continued)
La tipa ha capelli gialli color urina, sembrano tinti, anche male, una di quelle robe fai da te che finiscono sempre per essere delle mezze fregature. Ha un bel sorriso, ma il culo è contenuto a malapena dal sedile. Non è grassa, solo robusta, perché il busto è asciutto, non ha tette, sembra un tronco d’albero appoggiato ad un pallone . . . o ad una poltrona a forma di vagina. Il viso non è male, tratti dolci, il naso un po’ troppo lungo, labbra carnose, denti bianchi, perfetti, sicuramente creati dal duro lavoro del suo dentista di fiducia. Per un istante la sua faccia scompare come l’interferenza di un canale video, al posto del viso vedo solo la nebbia brulicante di un televisore non sintonizzato, poi i lineamenti si ricompongono, ma non sembrano più li stessi. Assomiglia a Clessidra, mia sorella.
Ritorno a guardare la strada e quello che scorgo non mi piace: una curva a gomito con tanto di guardrail. Sterzo bruscamente, le gomme fischiano, l’auto sbanda, anche se è più un’impressione perché non la sento proprio sotto il culo. La ragazza sul sedile del passeggero colpisce il finestrino con la tempia e poi ricade verso di me: la cintura la tiene legata al sedile come un insaccato ad una soffitta.
Davanti al parabrezza la curva non c’è più e riappare il rettilineo, l’auto sbanda, ma riesco a riprenderla perché il volante è l’unica cosa che percepisco al tatto. Il resto del corpo è come inesistente, come se dalle spalle in giù qualcuno mi avesse iniettato una massiccia dose di anestetico.
La musica c’è ancora ma ancora non riesco a coglierne l’essenza, è come se bambino pazzo stesse strimpellando un arpa senza corde. Ho i pantaloni color panna, questo me lo ricordo bene, sono rimasto mezz’ora davanti all’armadio in mutande indeciso se scegliere questi o quelli color pistacchio. Ora però c’è una macchia rossa, una bellissima macchia scarlatta a forma di fungo. E’ sangue, naturalmente. Non so come, il sangue della tempia destra della culona e finito sui miei fantastici pantaloni color panna. Che scocciatura.
Riesco ad intravederla con la coda dell’occhio: si è accasciata verso di me e dalla ferita alla testa gli sta colando del sangue che sembra nero. Mi sta sporcando i tappetini della Porche.
Poi ho un attimo di buio, mi ritrovo sul ciglio della strada a vomitare; la sostanza che mi esce dallo stomaco è multicolore, sembra un quadro di Kandinskij. Non so quanto tempo sia passato, ma quando ritorno in macchina la ragazza è sparita. L’unica testimonianza della sua presenza è una piccola macchia sul tappetino del passeggero, il fungo sulla panna e una bel fiore di cristallo sul vetro del finestrino.
(to be continued)
... continua
E' troppo divertente:
102 - Ho scolpito una madonna di ghiaccio e l'ho messa al sole ad asciugare
111 - Ho cercato l'Uno al di sopra del bene e del male
113 - Ho guidato a fari spenti nella notte per vedere se è cosi facile morire
102 - Ho scolpito una madonna di ghiaccio e l'ho messa al sole ad asciugare
111 - Ho cercato l'Uno al di sopra del bene e del male
113 - Ho guidato a fari spenti nella notte per vedere se è cosi facile morire
Ohi Ohi Ohi revenge
In risposta a questo post dell'esimio Adso da Melk, io che sono uno alla moda, fashion e glamour, ribatto così, tiè, beccati questa:
12 - Ho mangiato la famosa fagiolata della Dottoressa Turone
19 - Ho bevuto l'analcolico moro
27 - Ho subito un fallo da tergo (e qui i doppisensi si sprecano . . .)
33 - Ho pettinato la Barbie e denudato il ken
41 - Ho fatto ballare una scimmia
56 - Ho emesso delle bolle nella vasca che salendo a galla . .
64 - Ho indossato la pancera del dott. gibò (lo so che non si scrive così)
65 - Ho pianto, riso e mi sono fatto una foto
77 - Le gambe delle donne
81 - Ho subito un footjob
90 - Ho detto 42 volte in 5 minuti "tuttonudo" e varianti
95 - Non ho mai fatto elenchi stupidi
12 - Ho mangiato la famosa fagiolata della Dottoressa Turone
19 - Ho bevuto l'analcolico moro
27 - Ho subito un fallo da tergo (e qui i doppisensi si sprecano . . .)
33 - Ho pettinato la Barbie e denudato il ken
41 - Ho fatto ballare una scimmia
56 - Ho emesso delle bolle nella vasca che salendo a galla . .
64 - Ho indossato la pancera del dott. gibò (lo so che non si scrive così)
65 - Ho pianto, riso e mi sono fatto una foto
77 - Le gambe delle donne
81 - Ho subito un footjob
90 - Ho detto 42 volte in 5 minuti "tuttonudo" e varianti
95 - Non ho mai fatto elenchi stupidi
I consigli del Dottor Penetrone (6)
1- Marione in coda a Roncobilaccio: Dott. Penetrone, quando faccio all'amore con la mia patner emetto seme verde a tocchetti, il problema è che pronuncia anche frasi in aramaico antico. Come posso rimediare?
2- Dott. Penetrone: Le mando il kit "l'allegro esorcista"
2- Dott. Penetrone: Le mando il kit "l'allegro esorcista"
Frasi da Film
“Io sono “artoleso” “L’ho letto su “oggi” di ieri che esce domani. Dunque: quelli che non vedono si chiamano videolesi, quelli che non sentono audiolesi…e ai vecchietti che non ci tira più? Tirolesi!”
Lino Banfi dal film Grandi Magazzini, Italia 1986
Scarica wav (139 kb)
Lino Banfi dal film Grandi Magazzini, Italia 1986
Scarica wav (139 kb)
Ho visto cose che voi vulcaniani
Ho visto stamattina mentre andavo a lavorar
Il lattaio e il postino e la guardia comunal
Se più gente guardasse alla gente con amor
Avremo meno gente difficile è più gente di cuorrrrrrrrrrrr!!!!
Il lattaio e il postino e la guardia comunal
Se più gente guardasse alla gente con amor
Avremo meno gente difficile è più gente di cuorrrrrrrrrrrr!!!!
Promotion
Ogni tanto un po' di sana e simpatica promozioni ci vuole (ekekazzo!)
Per chi non lo sapesse, il sottoscritto è uno scrittore, oddio, ci provo, amo definirmi un imbrattacarte. Per chiunque abbia voglia e tempo di leggere i trailers dei miei romanzi (sono ben 7, acciderbolina, i trailers equivale ad un 20% circa dell'opera), ecco i link (primo link: descrizione - secondo link: scarica il trailer):
Se l'importo dell'acquisto dovesse superare i 20 euro, sappiate che le spese di spedizione sono gratuite.
ciao
Per chi non lo sapesse, il sottoscritto è uno scrittore, oddio, ci provo, amo definirmi un imbrattacarte. Per chiunque abbia voglia e tempo di leggere i trailers dei miei romanzi (sono ben 7, acciderbolina, i trailers equivale ad un 20% circa dell'opera), ecco i link (primo link: descrizione - secondo link: scarica il trailer):
- Morte di un Perdente (trailer)
- Doll in Love (trailer)
- La Prigionia del Cielo (trailer)
- L'Anima Errante (trailer)
- Tombe d'Acciaio (trailer)
- Essenza (trailer)
- Inferno 17 (trailer)
Se l'importo dell'acquisto dovesse superare i 20 euro, sappiate che le spese di spedizione sono gratuite.
ciao
Spot Reality (2)
La scena si apre sulla cucina di una famiglia media (ponderata) italiana, una donna con in testa una criniera supercotonata apre la porta della cucina e spalanca gli occhi.
"E quello che cos'è?" sbotta indicando un punto indefinito nello spazio.
La camera si sposta su un elettrodomestico che sembra un incrocio tra un televisore e un forno a microonde. Inquadratura su un uomo mezzocalvo e con mustazzi nerissimi (assomiglia moltissimo a Edoardo De Crescenzo, quello che cantava "Ancora" per intenderci)
"Ma è Sfornaunrutto Delonghis!"
"Sforaunrutto? O fa solo tost, pizzette?"
Edoardo sforna un sorrisone sornione "Come queste?" dice e track alza il sipario su un tavola imbandita con megapizze che sembran cerchioni di Tir, Faraone imbalsamate e Porcellini da latte con in bocca ananassi.
"E poi lo pulisco io."
"Si pulisce da solo Sfornaunrutto."
"Ma è fantastico!"
E poi lo spot si chiude declamando le lodi dell'elettrodomestico.
NELLA REALTA'
"E poi lo pulisco io."
"Si pulisce da solo Sfornaunrutto."
"See, e poi, mi fa anche da scaldabagno?"
"Uh?"
"E magari mi lucida le scarpe, mi fa di conto e parla 7 lingue tra cui anche il Mandarino senza semini?"
Sulla faccia di Edoardo si dipinge un'espressione di instupidita incredulità.
"E quello che cos'è?" sbotta indicando un punto indefinito nello spazio.
La camera si sposta su un elettrodomestico che sembra un incrocio tra un televisore e un forno a microonde. Inquadratura su un uomo mezzocalvo e con mustazzi nerissimi (assomiglia moltissimo a Edoardo De Crescenzo, quello che cantava "Ancora" per intenderci)
"Ma è Sfornaunrutto Delonghis!"
"Sforaunrutto? O fa solo tost, pizzette?"
Edoardo sforna un sorrisone sornione "Come queste?" dice e track alza il sipario su un tavola imbandita con megapizze che sembran cerchioni di Tir, Faraone imbalsamate e Porcellini da latte con in bocca ananassi.
"E poi lo pulisco io."
"Si pulisce da solo Sfornaunrutto."
"Ma è fantastico!"
E poi lo spot si chiude declamando le lodi dell'elettrodomestico.
NELLA REALTA'
"E poi lo pulisco io."
"Si pulisce da solo Sfornaunrutto."
"See, e poi, mi fa anche da scaldabagno?"
"Uh?"
"E magari mi lucida le scarpe, mi fa di conto e parla 7 lingue tra cui anche il Mandarino senza semini?"
Sulla faccia di Edoardo si dipinge un'espressione di instupidita incredulità.
I consigli del Dottor Penetrone (5)
1- Cimelio da Selvaoscura (ché la diritta via era smarrita): Dott. Penetrone, il mio guerriero calvo in erezione è lungo appena 5,8 cm, come posso rimediare? Cosa devo rispondere a tutte le mail "enlarge your penis"?
2- Dott. Penetrone: Considerando che supera di 0,8 cm la media del popolo dei boschi e di 1,2 cm quella dei puffi, i casi sono 2: o si fa la puffetta (ma non è di primo pelo, eh, se la fatto tutti quegli orribili nanetti blu) o una gnoma dei boschi, oppure risponda sì a quelle mail.
2- Dott. Penetrone: Considerando che supera di 0,8 cm la media del popolo dei boschi e di 1,2 cm quella dei puffi, i casi sono 2: o si fa la puffetta (ma non è di primo pelo, eh, se la fatto tutti quegli orribili nanetti blu) o una gnoma dei boschi, oppure risponda sì a quelle mail.
domina il dominio (2)
Domini che vorrei registrare, porco il mondo, ma non sono miliardario, eh . . .:
mipiacinuda.it
capezzoliunti.it
risottocoifunghi.it
fancazzismo.it
enteroclisma.it
mipiacinuda.it
capezzoliunti.it
risottocoifunghi.it
fancazzismo.it
enteroclisma.it
Nuovo Layout
Come potete notare ho cambiato il layout del blog . . . se non viene siete accorti, aumentate la vostra soglia di attenzione o fate una visita oculistica adeguata.
Naturalmente non è farina del mio sacco. Ho solo modificato uno dei fantastici templates che potete trovare su Pannasmontata Templates
Quindi un ringraziamento davvero enorme a lei
Update: ehm, era troppo confuso, in fin dei conti preferisco questo. . . cmq ci sto lavorando
Naturalmente non è farina del mio sacco. Ho solo modificato uno dei fantastici templates che potete trovare su Pannasmontata Templates
Quindi un ringraziamento davvero enorme a lei
Update: ehm, era troppo confuso, in fin dei conti preferisco questo. . . cmq ci sto lavorando
La Cesara
Cosa è successo alla Cesara Buonamici, infallibile e inafferrabile conduttrice del TG5?
E' da qualche tempo che il suo occhio destro, fateci caso, ha qualche problema. Sembra sempre fisso, la palpebra ha un movimento innaturale rispetto a quella di sinistra. L'occhio destro della Cesara deve avere qualcosa, non me la spiego questa rigidità nei movimenti . . .
Cosa ti è successo Cesara? Facci sapere, dacci un segnale . . .
E' da qualche tempo che il suo occhio destro, fateci caso, ha qualche problema. Sembra sempre fisso, la palpebra ha un movimento innaturale rispetto a quella di sinistra. L'occhio destro della Cesara deve avere qualcosa, non me la spiego questa rigidità nei movimenti . . .
Cosa ti è successo Cesara? Facci sapere, dacci un segnale . . .
I consigli del Dottor Penetrone (4)
1- Giorgina da Cazzago Brabbia "Dott. Penetrone, ho avuto una relazione con un termosifone, ma con la bella stagione lui non mi scalda più e minaccia di andarsene. Cosa devo fare?"
2- Dott. Penetrone "Lo affronti brandendo l'ultima bolletta dell'enelgas minacciando di non pagare mai più le sue prestazioni."
2- Dott. Penetrone "Lo affronti brandendo l'ultima bolletta dell'enelgas minacciando di non pagare mai più le sue prestazioni."
Matthew Pearl - Il Circolo Dante
Non so, mi ha lasciato un po' perplesso. Se da una parte l'autore riesce a rendere egregiamente le atmosfere bostoniane postbelliche della guerra di secessione, di contro, a mio avviso, usa un linguaggio troppo ricco e composto che risulta in alcuni passaggi davvero noioso per il tipo di letteratura a cui è abituato il lettore del 2006. L'intento probabilmente era quello di conformarsi allo stile dell'epoca, ma in diversi punti della narrazione risulta troppo lento e a volte stucchevole. Credo non vada letto come un giallo tradizionale, anche perché manca di quei ritmi di suspance a cui ci hanno abituato gli scrittori contemporanei. Affascinante la storia dei tre poeti e della traduzione della Divina Commedia. Alcuni personaggi nebulosi, poco caratterizzati, altri forse fin troppo (Longfellow in primis).
Non lo consiglio a chi ama i thriller dal ritmo incalzante, questo romanzo è più un ritratto realista e barocco di quell'epoca della storia americana. Consigliato a chi ama Dante e la Divina Commedia e i romanzi un po' retrò.
Di che group sei?
Ho incominciato a giocare a questo webgames (F1portal) in cui devi gestire un team di formula 1 e ci sono diversi gruppi formati da 40 giocatori.
Guardate un po' in che gruppo sono finito (foto a sx)
Che sia un segno del destino?
Guardate un po' in che gruppo sono finito (foto a sx)
Che sia un segno del destino?
La mia prima vincita al superenalotto
Dopo questa vincita posso sicuramente vivere di rendita:
Gentile DAVIDE CASSIA,
Siamo lieti di informarLa che nell'estrazione del 20/05/2006 ha vinto
complessivamente 13,16 Euro.
Le riportiamo qui di seguito i dati riepilogativi dell'estrazione e il
dettaglio delle vincite per ogni combinazione giocata:
--------------------------------
Estrazione del 20/05/2006
Numeri estratti: 5,32,39,50,59,77 - Numero jolly: 71
SuperStar: 18
Premi:
6: - Euro
5+: 891.694,55 Euro
5: 55.730,91 Euro
4: 477,35 Euro
3: 13,16 Euro
------------------------------------
COMBINAZIONI SCHEDINE
5,32,46,53,59,75 3 - 13,16 Euro
Gentile DAVIDE CASSIA,
Siamo lieti di informarLa che nell'estrazione del 20/05/2006 ha vinto
complessivamente 13,16 Euro.
Le riportiamo qui di seguito i dati riepilogativi dell'estrazione e il
dettaglio delle vincite per ogni combinazione giocata:
--------------------------------
Estrazione del 20/05/2006
Numeri estratti: 5,32,39,50,59,77 - Numero jolly: 71
SuperStar: 18
Premi:
6: - Euro
5+: 891.694,55 Euro
5: 55.730,91 Euro
4: 477,35 Euro
3: 13,16 Euro
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COMBINAZIONI SCHEDINE
5,32,46,53,59,75 3 - 13,16 Euro
A come Albero
La strada sembra arrotolarsi su se stessa come un serpente a tredici teste. Strane forme mi danzano davanti agli occhi, sembra di essere in discoteca, ma senza la musica. O meglio, la musica c’è, ma non riesco a coglierne le note. Sembra un rullio di tamburi, mentre in realtà sarà qualcosa tipo delle fanfare monozigote o delle balalaike vietnamite.
Credo che ci sia qualcuno di fianco a me, mi parla, ma non capisco il senso delle parole. E’ una donna, sembra dislessica. Blatera di una specie di festa con coccodrilli vivi che portano i vassoi con calici di champagne. Avete mai sentito una cosa più assurda? Ho in mano un volante, questo lo vedo, e lo sento anche a tratti sulla pelle. Non percepisco invece il sedile, è come se fossi un pilota di nuvole, seduto nell’aria tra cumuli di panna. Eppure la strada davanti scorre e si attorciglia su se stessa. Vedo la striscia di mezzeria, a volte tratteggiata, altre volte invece si aggroviglia su se stessa come il nastro di un pacco regalo. Fuori è buio, anche se a tratti la carreggiata si illumina, forse per via dei fari che lampeggiano dall’altra parte.
La donna di fianco a me farnetica su poltrone gonfiabili di plastica a forma di vagina, di tutti i colori, accidenti! Non solo rosa, ma anche fucsia, gialle, arancione e via così. Non ricordo il suo nome, devo averla rimorchiata alla festa, ma non ricordo nemmeno questo. Quel che mi è chiaro è la quantità spropositata di gin tonic che ho ingurgitato senza ritegno e forse anche due o tre pasticche che mi hanno passato. Porca mierda, non mi è chiaro nemmeno perché si festeggiasse, ma poco importa, tanto erano tutti ubriachi persi, o forse ero solo io e gli altri mi sembravano dei pupazzi a molla.
(to be continued)
Credo che ci sia qualcuno di fianco a me, mi parla, ma non capisco il senso delle parole. E’ una donna, sembra dislessica. Blatera di una specie di festa con coccodrilli vivi che portano i vassoi con calici di champagne. Avete mai sentito una cosa più assurda? Ho in mano un volante, questo lo vedo, e lo sento anche a tratti sulla pelle. Non percepisco invece il sedile, è come se fossi un pilota di nuvole, seduto nell’aria tra cumuli di panna. Eppure la strada davanti scorre e si attorciglia su se stessa. Vedo la striscia di mezzeria, a volte tratteggiata, altre volte invece si aggroviglia su se stessa come il nastro di un pacco regalo. Fuori è buio, anche se a tratti la carreggiata si illumina, forse per via dei fari che lampeggiano dall’altra parte.
La donna di fianco a me farnetica su poltrone gonfiabili di plastica a forma di vagina, di tutti i colori, accidenti! Non solo rosa, ma anche fucsia, gialle, arancione e via così. Non ricordo il suo nome, devo averla rimorchiata alla festa, ma non ricordo nemmeno questo. Quel che mi è chiaro è la quantità spropositata di gin tonic che ho ingurgitato senza ritegno e forse anche due o tre pasticche che mi hanno passato. Porca mierda, non mi è chiaro nemmeno perché si festeggiasse, ma poco importa, tanto erano tutti ubriachi persi, o forse ero solo io e gli altri mi sembravano dei pupazzi a molla.
(to be continued)
Spot Reality (1)
Inquadratura su una viuzza tempestata da secchiate di pioggia battente, una bar con un'insegna luminosa, una tizia che entra nel bar.
Cambio di immagine su una biondona che si siede sul trespolo di fianco all'amica sorridente.
"giao," dice quella appena entrata
"Ehi, ma che c'è, hai il raffreddore, quindi niente cinema?"
"Do, Do, ho solo bisogno di Takiflu e . . . (si rivolge al barista puntando l'indice in modo minaccioso) un bo' di agua calda, per favore"
E poi voce fuoricampo che dice: "Takiflu agisce in fretta, patapim e patapam . . ."
Poi la scena, dopo aver inquadrato una tazza fumante, ritorna sulle due amiche.
Quella non raffreddata dice: "E adesso?"
"E adesso cinema," risponde l'altra, senza più raffreddore e con un sorriso a 52 denti
risatine in chiusura
NELLA REALTA'
"E adesso?"
"Adesso, vado a casa, gazzo, vabbeh che ho breso 'sto takiflu (sapore miele e bomboloni alla crema), ma miga è il neddare dei miraguli . . .
Cambio di immagine su una biondona che si siede sul trespolo di fianco all'amica sorridente.
"giao," dice quella appena entrata
"Ehi, ma che c'è, hai il raffreddore, quindi niente cinema?"
"Do, Do, ho solo bisogno di Takiflu e . . . (si rivolge al barista puntando l'indice in modo minaccioso) un bo' di agua calda, per favore"
E poi voce fuoricampo che dice: "Takiflu agisce in fretta, patapim e patapam . . ."
Poi la scena, dopo aver inquadrato una tazza fumante, ritorna sulle due amiche.
Quella non raffreddata dice: "E adesso?"
"E adesso cinema," risponde l'altra, senza più raffreddore e con un sorriso a 52 denti
risatine in chiusura
NELLA REALTA'
"E adesso?"
"Adesso, vado a casa, gazzo, vabbeh che ho breso 'sto takiflu (sapore miele e bomboloni alla crema), ma miga è il neddare dei miraguli . . .
I consigli del Dottor Penetrone (3)
1- Alberigo dalla Camerettadicasasua: "Dott. Penetrone, perché quando mi smanaccio da solo in camera mia devo indossare per forza gli scarponi da sci per raggiungere l'orgasmo?"
2- Dott. Penetrone: "Può essere riconducibile ad un qualche tipo di trauma infantile, ma io non mi preoccuperei; ho avuto casi ben peggiori. Alcuni miei pazienti, pensi, si eccitano solo guardando i giochi di prestidigitazione del mago Silvan alla tv."
2- Dott. Penetrone: "Può essere riconducibile ad un qualche tipo di trauma infantile, ma io non mi preoccuperei; ho avuto casi ben peggiori. Alcuni miei pazienti, pensi, si eccitano solo guardando i giochi di prestidigitazione del mago Silvan alla tv."
Bumbuletta Spray
Della serie "mi me dumandi e disi . ."
Scendendo dalla collinetta delle vie isolane a Gurone di Malnate (ridente e amena localita dove il sottoscritto risiede) sulla strada tuttacurve che porta alla Stazione delle Ferrovie Nord-Milano, si possono leggere delle simpatiche frasi sui muri di delimitazione del frequentatissimo campeggio "La famiglia" (mi pare si chiami così).
Una delle frasi mitiche che si possono leggere è: la moda cambia, lo stile resta
mi me dumandi e disi . . tu giovane munito di bumbuletta spray, che puoi testimoniare al mondo la tua rabbia verso le istituzioni, il malgoverno, la seborrea . . . hai tutta una parete davanti per scrivere uno slogan che scuota le anime, che denunci un sopruso o un malessere della società e del paese dove vivi. E invece che kazzo scrivi?
la moda cambia, lo stile resta?
ma infilati la bumbuletta nel . . .
Scendendo dalla collinetta delle vie isolane a Gurone di Malnate (ridente e amena localita dove il sottoscritto risiede) sulla strada tuttacurve che porta alla Stazione delle Ferrovie Nord-Milano, si possono leggere delle simpatiche frasi sui muri di delimitazione del frequentatissimo campeggio "La famiglia" (mi pare si chiami così).
Una delle frasi mitiche che si possono leggere è: la moda cambia, lo stile resta
mi me dumandi e disi . . tu giovane munito di bumbuletta spray, che puoi testimoniare al mondo la tua rabbia verso le istituzioni, il malgoverno, la seborrea . . . hai tutta una parete davanti per scrivere uno slogan che scuota le anime, che denunci un sopruso o un malessere della società e del paese dove vivi. E invece che kazzo scrivi?
la moda cambia, lo stile resta?
ma infilati la bumbuletta nel . . .
4 8 13 14 23 42
Non lo so . . . sono rimasto un po' deluso da 'sta cosa del bunker sotterraneo sotto l'isola.
Mi pare un po' una stronzata che questo sta lì a pigiare 'sta sequenza e non sa nemmeno perché. Logico che si scoprirà + avanti . . . però, boh
mi è un po' sceso, sembra troppo twin picks
Mi pare un po' una stronzata che questo sta lì a pigiare 'sta sequenza e non sa nemmeno perché. Logico che si scoprirà + avanti . . . però, boh
mi è un po' sceso, sembra troppo twin picks
venerdì guarda qui
i venerdì pomeriggio sembrano interminabili, bambini dal petto villoso. Sembra che tutta quanta l'untenza si addomermenti e fai fatica a cercare di lavorare
Poi oggi fa un caldone allucinante, meno male che dietro al sederone mi hanno accesso l'aria cundisiunada
il problema è lo shock caldo/freddo di quando esco in corridoio produzione. L'attacco alla mia flora batterica è in agguato
dovrei operarmi un bifidus regularis come l'Alessia Marcuzzi che pare che ora caghi regolare come un metronomo svizzero
Poi oggi fa un caldone allucinante, meno male che dietro al sederone mi hanno accesso l'aria cundisiunada
il problema è lo shock caldo/freddo di quando esco in corridoio produzione. L'attacco alla mia flora batterica è in agguato
dovrei operarmi un bifidus regularis come l'Alessia Marcuzzi che pare che ora caghi regolare come un metronomo svizzero
I consigli del Dottor Penetrone (2)
1. Amarilla da Prato Fiorito: "Dott. Penetrone, mi sono cresciuti dei funghi all'interno delle grandi labbra, cosa devo fare?"
2. Dott. Penetrone: "Strano, i funghi vengon fuori solo a settembre e comunque deve piovere prima. Qualcuno l'ha irrorata con del liquido? Ho un caro amico che è giusto micologo, Dott. Verrulo Mangiafave, le spedisco l'indirizzo"
2. Dott. Penetrone: "Strano, i funghi vengon fuori solo a settembre e comunque deve piovere prima. Qualcuno l'ha irrorata con del liquido? Ho un caro amico che è giusto micologo, Dott. Verrulo Mangiafave, le spedisco l'indirizzo"
Fulmine
Tra la fine del 1500 e l'inizio del 1600 Galileo Galilei elaborò formalmente il metodo scientifico, che sostanzialmente consiste nell'analisi sistematica, attraverso l'osservazione e la sperimentazione dei fenomeni naturali, nella organizzazione degli stessi e nella loro interpretazione. . .
Quindi, quando inserisci il caricabatterie nel palmare e vedi che appare un fulmine e invece quando togli il caricabatterie e vedi che non c'è più, cosa ne deduci?
Quindi, quando inserisci il caricabatterie nel palmare e vedi che appare un fulmine e invece quando togli il caricabatterie e vedi che non c'è più, cosa ne deduci?
Tutta nuda nel bosco
cosa ci fai tutta nuda nel bosco?
quello tra le gambe che strano posto
mi attrae e respinge allo stesso tempo
tutta nuda nel bosco saltelli felice
e i tuoi boboli in fiore
sobbalzan sul cuore
e da dietro sorride
quel ritaglio infantile
due belle atmosfere: è proprio il sedere!
tutta nuda nel bosco
lanci coltelli agli amici
sanguinan molto, ma sembran felici
e io che da sempre rincorro Padella
non riesco a capire
se sei brutta o sei bella
tutta nuda nel bosco
se piove non ridi
però almeno ti lavi
Ti rincorro da sempre
ti conosco da mai
Tutta nuda nel bosco più non ci stai
quello tra le gambe che strano posto
mi attrae e respinge allo stesso tempo
tutta nuda nel bosco saltelli felice
e i tuoi boboli in fiore
sobbalzan sul cuore
e da dietro sorride
quel ritaglio infantile
due belle atmosfere: è proprio il sedere!
tutta nuda nel bosco
lanci coltelli agli amici
sanguinan molto, ma sembran felici
e io che da sempre rincorro Padella
non riesco a capire
se sei brutta o sei bella
tutta nuda nel bosco
se piove non ridi
però almeno ti lavi
Ti rincorro da sempre
ti conosco da mai
Tutta nuda nel bosco più non ci stai
I consigli del Dottor Penetrone (1)
Dottor Arolfio Penetrone, esimio luminare nel campo della sessuologia . . . seguace della tecnica perlustrativa . . . uno dei primi a scoprire il punto g nei canguri albini di Cinisello Balsamo.
Nella sua rubrica "Sesso spesso, Sesso adesso!" sul mensile Abrracciailtotano risponde alle domande dei lettori e delle lettrici titubanti e insicure sul frenulo.
1. Fatina da Alberobello: "Dott. Penetrone, il mio ragazzo mi ha baciata con la lingua a rifrullo, sono rimasta incinta?"
2. Dott. Penetrone: "No, se l'attacco non è stato effettuato da tergo e il rimestio era solo in senso orario"
Nella sua rubrica "Sesso spesso, Sesso adesso!" sul mensile Abrracciailtotano risponde alle domande dei lettori e delle lettrici titubanti e insicure sul frenulo.
1. Fatina da Alberobello: "Dott. Penetrone, il mio ragazzo mi ha baciata con la lingua a rifrullo, sono rimasta incinta?"
2. Dott. Penetrone: "No, se l'attacco non è stato effettuato da tergo e il rimestio era solo in senso orario"
Anima?
a volte penso che qualsiasi cose esistente abbia un'anima
sospirano e sussurrano parole incomprensibili
per chi ha un anima ancorata al terreno
la maniglia della porta, ad esempio
fredda al contatto
ma trasmette delle immagini periferiche
tipo uno che fa il bagno tra 2 paperelle di gomma gialla
la caffettiera? sbuffa, lancia anatemi
poi dal suo beccuccio sgorga liquido bollente
corroborante
ha un'anima d'acciaio oppure è una falena nel suo bozzolo?
a volte gli uomini stessi invece sembrano non possedere un'anima
l'hanno venduta a qualche demone, oppure se la scordano nel taschino della giacca
forse è così . . non tutta l'umanità che vedi è vera
sono miraggi di persone che cazzeggiano da qualche altra parte
ma l'anima esiste . . . ci voglio credere . . . non può essere veramente che tutto ciò che riguarda la nostra carne, il nostro corpo, si riduca ad un gioco gioco di sostanze chimiche reagenti
intendiamoci: sono un agnostico a singhiozzo
proprio io che scrivo poesie
che rincorro la spiritualità
mi ritrovo sempre a dubitare
però tante volte sento (inzide) che non è così
probabilmente è uno stronzo tranello dei miei processi chimici
sospirano e sussurrano parole incomprensibili
per chi ha un anima ancorata al terreno
la maniglia della porta, ad esempio
fredda al contatto
ma trasmette delle immagini periferiche
tipo uno che fa il bagno tra 2 paperelle di gomma gialla
la caffettiera? sbuffa, lancia anatemi
poi dal suo beccuccio sgorga liquido bollente
corroborante
ha un'anima d'acciaio oppure è una falena nel suo bozzolo?
a volte gli uomini stessi invece sembrano non possedere un'anima
l'hanno venduta a qualche demone, oppure se la scordano nel taschino della giacca
forse è così . . non tutta l'umanità che vedi è vera
sono miraggi di persone che cazzeggiano da qualche altra parte
ma l'anima esiste . . . ci voglio credere . . . non può essere veramente che tutto ciò che riguarda la nostra carne, il nostro corpo, si riduca ad un gioco gioco di sostanze chimiche reagenti
intendiamoci: sono un agnostico a singhiozzo
proprio io che scrivo poesie
che rincorro la spiritualità
mi ritrovo sempre a dubitare
però tante volte sento (inzide) che non è così
probabilmente è uno stronzo tranello dei miei processi chimici
domina il dominio
Guarda un po' il fancazzismo automatico cosa mi fa fare . . . alla ricerca di nomi dominio disponibili . . .
Complimenti! Il dominio pippopluto.com è stato aggiunto all'elenco.
sessoflesso.com
sessospesso.com
leccamitutto.com
leccamiadesso.com
raccontamiunapalla.com
dottorpenetrone.com
amarosturone.com
tuttanuda.it
amamigino.com
suorenude.com
e via così . . .
Complimenti! Il dominio pippopluto.com è stato aggiunto all'elenco.
sessoflesso.com
sessospesso.com
leccamitutto.com
leccamiadesso.com
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dottorpenetrone.com
amarosturone.com
tuttanuda.it
amamigino.com
suorenude.com
e via così . . .
Nuovo Oppio
Nuovo Oppio
(26 ottobre 2005)
(26 ottobre 2005)
Un passaggio a mezz'area
Giovane Italia
Ecco il tuo nuovo oppio
Niente più cupola
Niente più santi
Ecco un nuovo tempio
Eretto col sangue dei deboli
Vi vortica una sfera a scacchi
Tutti la rincorrono
Tutti la vogliono
Sono pronti ad uccidere per lei
Per vederle passare la striscia di porta
Cibo per nuovi gladiatori
Cascate di oro su uomini di fango
Il tempio colmo di mercanti
Nessun dio verrà a scacciarli.
Alla luce di quanto sta accadendo in questi giorni nel mondo del calcio, questa poesia, scritta da me medesimo nell'ottobre 2005, mi sembra quantomai attuale. N'est pas?
Retrogames
Stavo riflettendo su quanto siano cambiati i videogiochi nel corso degli anni e quanto poco ci aspettassimo dai primi che giravano sui vari Vic20, Commodore 64 e Spectrum48.
Mio fratello (Adso da Melk, ndr), o meglio, i miei genitori, ce ne acquistarono uno nei primi anni '80. Uno dei primi giochi che vidi era 4D ufo attack, una ciofeka infernale rapportata agli standard di adesso, ma io e Adso ci divertimmo come 2 orsi ballerini. In quegli anni incominciò la mia malattia per i videogames e ancora adesso ne soffro (ne sa qualcosa la mia superfidanzatapupattola Cristina).
Mi ricordo ancora le interminabili partite a Atic Atac, Ant Attack, Manic Miner, Football Manager, ma, soprattutto, Elite (di cui vedete una fotarella qui a sinistra). Pensate che con quest'ultimo ho giocato la bellezza di 10 mesi senza mai staccarmi . . .
Mio fratello (Adso da Melk, ndr), o meglio, i miei genitori, ce ne acquistarono uno nei primi anni '80. Uno dei primi giochi che vidi era 4D ufo attack, una ciofeka infernale rapportata agli standard di adesso, ma io e Adso ci divertimmo come 2 orsi ballerini. In quegli anni incominciò la mia malattia per i videogames e ancora adesso ne soffro (ne sa qualcosa la mia superfidanzatapupattola Cristina).
Mi ricordo ancora le interminabili partite a Atic Atac, Ant Attack, Manic Miner, Football Manager, ma, soprattutto, Elite (di cui vedete una fotarella qui a sinistra). Pensate che con quest'ultimo ho giocato la bellezza di 10 mesi senza mai staccarmi . . .
Fattori Arcani
Il buon Taglia mi chiede aiuto e io non posso non aiutare (grande la doppia negazione che afferma!!)
Allora ecco il link richiesto:
fattori arcani
"Per vincere una competizione fra SEO (o SEO contest) occorrono anche parecchi back link (ovvero contatti che una pagina web riceve da un'altra pagina web).
Grazie ai back link, i siti più popolari (o le pagine appartenenti ai siti più popolari) possono ottenere posizioni migliori rispetto ai siti meno conosciuti, a parità di altri parametri.
Non tutti i tipi di link possono venire presi in considerazione: ad esempio, quelli inseriti nei guest book, nei blog o nei forum, hanno sicuramente meno valore di un link "spontaneo" verso la mia pagina sui fattori arcani."
Allora ecco il link richiesto:
fattori arcani
"Per vincere una competizione fra SEO (o SEO contest) occorrono anche parecchi back link (ovvero contatti che una pagina web riceve da un'altra pagina web).
Grazie ai back link, i siti più popolari (o le pagine appartenenti ai siti più popolari) possono ottenere posizioni migliori rispetto ai siti meno conosciuti, a parità di altri parametri.
Non tutti i tipi di link possono venire presi in considerazione: ad esempio, quelli inseriti nei guest book, nei blog o nei forum, hanno sicuramente meno valore di un link "spontaneo" verso la mia pagina sui fattori arcani."
Auto dell'anno 2005 - 2a classificata
L'auto dell'anno 2005 è la Toyota Prius, tanto di cappello, ma la seconda classificata, siori e siore, è la Citroen C4 . . . ecchissenefrega, direte voi, be', l'auto del sottoscritto a partire dal gennaio 2006 guarda caso è proprio la C4 coupé nera.
Ragazzi, che macchina! Io non posso essere considerato un metro di paragone perché le mie precedenti auto sono state (in ordine strettamente cronologico), la citroen Visa, Fiat Uno sting e Fiat Punto 75.
Capite che prendere in mano una macchina come la c4 mi ha fatto scoprire nuovi universi di guida e comfort. Non posso giudicare le altre auto, non sono un esperto di quattroruote, ma per me quest'auto è veramente una signora macchina.
Ragazzi, che macchina! Io non posso essere considerato un metro di paragone perché le mie precedenti auto sono state (in ordine strettamente cronologico), la citroen Visa, Fiat Uno sting e Fiat Punto 75.
Capite che prendere in mano una macchina come la c4 mi ha fatto scoprire nuovi universi di guida e comfort. Non posso giudicare le altre auto, non sono un esperto di quattroruote, ma per me quest'auto è veramente una signora macchina.
The Elder Scrolls IV: Oblivion
Gran gioco, ragazzi, una profondità di gioco eccezionale, libertà di gaming, quest a non finire, un trama decisamente accattivante e comunque la sicurezza di un titolo che non ha mai deluso.
Ho comprato un pc nuovo nuovo giusto per poterci giocare perché ci vuole almeno un p4 2ghz 512mb ram (meglio 1gb) e una signora scheda video (io ho una radeon 9400).
Se amate i gdr ad ampio respiro non potete perdere questo mittticco giocone!!
Ho comprato un pc nuovo nuovo giusto per poterci giocare perché ci vuole almeno un p4 2ghz 512mb ram (meglio 1gb) e una signora scheda video (io ho una radeon 9400).
Se amate i gdr ad ampio respiro non potete perdere questo mittticco giocone!!
welcome
Buongiorno a tutti, belli e brutti, benvenuti al mio nuovo blog. Non so ancora come si svilupperà, ma cercherò di scriverci spesso, anche se non sono mai stato un grande postatore ma più che altro un lurker con le dita sporche di sangue (non c'entra una mazza, ma mi piaceva la frase).
Per il momento e tutto, chiudo con un rutto
Per il momento e tutto, chiudo con un rutto
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