Transport Tycoon


Transport Tycoon è un giocone della metà degli anni '90, sviluppato da Chris Sawyer - già creatore di Frontier II e poi più tardi di RollerCoaster Tycoon - e pubblicato da Microprose. Anche questo titolo, come altri di cui ho parlato, è diventato un cult game, e conta ancora molti appassionati e trasposizioni su altre piattaforme.
Come si intuisce dal titolo, scopo del gioco è diventare un magnate del trasporto in ogni sua forma, partendo con pochi spiccioli e facendo affari trasportando qualsiasi cosa da una parte all'altra di una mappa (che è random per ogni partita) e fondare un impero che spazi dalle Alpi alle Piramidi.
Quindi si posso costruire stazioni ferroviarie, rete di autobus, aeroporti, porti, partendo dal 1940 e arrivando al 2050, cercando di rimanere in sella e leader del mercato e guerreggiando con avversari gestiti dal computer (fino a 7 contemporaneamente in una partita, anche se l'IA del gioco originale era abbastanza ridicola).
Ovviamente con l'andare del tempo si portranno sfruttare mezzi sempre più potenti e veloci.
In rete esiste una versione open source, che riprende gran parte della versione Deluxe, ma, essendo stato sviluppato di recente, gode di maggiore flessibilità rispetto all'originale, con svariate migliorie. Esistono almeno 50 impostazioni in più, per quasi qualsiasi variabile di gioco.
Grazie allo smanacciamento delle librerie freeware TT funziona virtualmente su qualsiasi sistema operativo di uso comune.
È divertente, ve lo assicuro, soprattutto se amate questo genere di giochi gestionali in cui bisogna partire dal niente ed espandersi il più possibile, facendo fuori avversari senza nessuna pietà e arrivando alla fine senza avere un centimetro quadro dove posare una rotaia o una strada.
La sfida maggiore è portare il trasporto là dove nessuno ha osato prima, spianando montagne e costruendo ponti e tunnel arditi (e costosi).
Vedere crescere le città grazie ai nostri sforzi, portare materie prime alle fabbriche e rivendere il materiale finito alle città, magari acquisendo nel frattempo quelle stesse fabbriche è appagante e da una certa soddisfazione.
Il mio consiglio è di scaricare la versione freeware, molto più aggiornata e flessibile, ma, se preferite ritrovare l'originale, è di semplice reperibilità anche sui vari siti abandon.
Consigliabile, naturalmente, giocarlo con dosbox se preferite la versione targata 1994.

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