Chiudere una trilogia non è mai un compito semplice, e farlo per un gioco dalla trama complessa e sfaccettata come Mass Effect è stata probabilmente un'impresa.
I fan, dopo il secondo capitolo, aspettavano con trepidazione questo nuova avventura del simpaticissimo comandante Shepard per chiudere il cerchio e vivere tutti felici e contenti.
Così non è stato, il nuovo lavoro di BioWare ha deluso la maggior parte dei fan, soprattutto quelli votati al RPG e meno all'azione, tendenza che si era già riscontrata nel secondo capitolo. Nel terzo questa tendenza è molta più marcata e diventa praticamente un gioco di azione pura.
Forse la brama di monetizzare ha accelerato i tempi di uscita di questo titolo e, si sa, la fretta è cattiva consigliera, e i risultati si vedono.
Oltretutto il finale ha deluso praticamente tutti e ha sollevato un gran polverone di proteste, talmente soffocante che la software house ha dovuto lavorare alacremente per rilasciare un bonus pack denominato Extended Cut con un nuovo finale per calmare un po' gli animi. Dall'incazzatura era nato persino un movimento chiamato Retake Mass Effect, che aveva portando avanti una petizione per richiedere allo sviluppatore di realizzare appunto dei finali alternativi. In più in questi giorni BioWare ha rilasciato una patch per Xbox e PS3 che fa praticamente crashare le console, per la felicità dei possessori di dette periferiche.
Il gioco non è una delusione completa, ma va detto che in alcune sessioni ci sono delle pecche grafiche che manco il commodore64 e poi essendo votato all'action è diventato molto più frenetico rispetto ai precedenti e si è sempre lì a scappare da una parte e l'altra della galassia per sfuggire ai Razziatori, a sacrificare compagni e a cercare alleati per liberare la Terra. Inoltre molte cose sono state semplificate, come ad esempio l'esplorazione planetaria, anche la cittadella è stata depotenziata a Luna Park. Tutto questo a favore, a mio parere, di una più aggressiva politica di mercato volta a coinvolgere di più gli utenti delle console a sfavore di quelli dei pc, magari più orientati a giocare con gli RPG.
Quindi un'occasione persa per fare bella figura. Quindi, anche se nella casse della BioWare sono arrivati diversi dollaroni, questa storica software house a mio avviso ha perso molto lustro agli occhi di tutti gli appassionati del genere.
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