di Federico Zampaglione
Italia 2010
Horror
Medusa
David è un giovane soldato di ritorno da un giro di servizio in Iraq, che decide di intraprendere un'avventura in mountain-bike per l'Europa per dimenticare il suo passato da reduce di guerra. Nei boschi incontra la graziosa ragazza straniera Angeline con cui fa squadra per esplorare i pittoreschi dintorni. Presto il contesto naturale si trasforma in un incubo, con due cacciatori che li inseguono per ucciderli e un nemico ancor più oscuro ad attenderli che costringerà David ad affrontare paure peggiori di quelle affrontate durante la guerra. Incontrare Morthis, il macellaio assetato di sangue, e scoprire che la realtà è più macabra di qualsiasi incubo. Per David sarà il brusco risveglio in una realtà che voleva dimenticare
Apro dicendo che a volte è meglio per un artista rimanere nel suo ambito. Nel senso, ho apprezzato diverse canzoni dei Tiromancino, anche se Federico Zampaglione non mi è mai stato troppo simpatico (e manco la Gerini).
Ecco, mi domando perché si sia messo a scrivere sceneggiature e a fare il regista. Nerobifamiliare era noioso e scontato e questo horror ha dentro delle ingenuità narrative mostruose e un espediente finale da strapparsi i capelli dal nervoso.
[Spoiler ON]
Non leggete se volete guardare il film.
Nemmemo mia nonna, pace all'anima sua, avrebbe scritto tutta una sceneggiatura per poi rovinarla tutta con nel finale con l'espendiente onirico. Il protagonista passa attraverso decine di disgrazie per poi scoprire che era tutto un sogno e si ritrova al risveglio su un letto di ospedale. Fa incazzare, dai. Nemmeno la Meyer l'avrebbe fatto, neppure Moccia.
[Spoiler OFF]
Poi, in fin della fiera il film non procede male, c'è una certa suspense, anche se, si cade nei vari cliché degli horror, con i personaggi che si comportano in modo stupido, fuggendo sempre per la strada sbagliata. Cioè, hai una bici, no? E sei inseguito da un fuoristrada, che per sua stessa natura può andare appunto fuori dalla strada, ma, mio dio, tu hai una cazzo di bici e allora passa attraverso il bosco, o no? E poi, due tizi che inseguono questi con le bici, entrano in una zona brutta brutta, il cane feroce che hanno lanciato all'inseguimento non si trova più, ed escono con la frase tipici "dividiamoci". Cazzo, basta, ma provate voi ad andare in un di bosco sperduto, che non sai dove sei, e dire al tuo socio "dividiamoci". Michia, come minimo ti manda a fare in culo. E poi come ci ritroviamo? Non è che ho un cazzo di GPS in testa!
Va bene. Al di là di alcune parte discrete, questo film è poca cosa e tutto viene veramente distrutto dal finale.
Se potete, statene alla larga.
Giudizio: 1,5 su 5
ma guarda, io i tiromancino li ho apprezzati fino a che erano indie
RispondiEliminaamore amaro era l'ultima cosa ascoltabile
poi lagna perenne
poi lagna perenne inascoltabile
poi questo si mette a fare cose di questo genere
e insomma, porcapassera, anche te
ma guardati altro va :)
comunque, dài, adesso...
...dividiamoci!
:)
I tuoi interventi sono troppo criptici per la mia povera mente.
RispondiEliminaChe vor dì dividiamoci?
Dividiamoci!
RispondiEliminadai ragazzi non fate i cinici all' italiana. il film e' un buon horror ed e' piaciuto ad un botto di gente..va rispettato
RispondiEliminaGuarda, questo è un blog personale e quindi la mia opinione è soggettiva. A me non è piaciuto, punto. Ha degli espedienti narrativi stravisti e il finale, sinceramente, fa cadere le braccia.
RispondiEliminaCerto, io sono cinico, ma ritengo di avere un discreto bagaglio critico.
Se è piaciuto a un botto di gente, bene per chi l'ha scritto e prodotto. Esprimendo la mia opinione, anche con toni un po' forti, non credo di aver mancato di rispetto a nessuno. Se qualcuno si è offeso, allora chiedo scusa.
l'ho capita adesso... dividiamoci
RispondiEliminagesù, sapevo che dopo i 40 i neuroni muoiono velocemente, ma così, no, no, no...
no. è questa frase che contesto fortemente:
RispondiElimina"il film e' un buon horror ed e' piaciuto ad un botto di gente.."
cioè, perché è piaciuto a un botto di gente devo dire che è bello?
ma scherziamo?
mi pare un ragionamento assurdo :)
comunque non lho visto ne lo vedrò e quindi non commento
però è altrettanto vero che ho sentito un botto di gente dirmi che è banale e ingenuo, e quindi secondo la stessa logica dovrei denigrarlo solo perché lo dice un botto di gente :)))
no no ;)
comunque gli ultimi lavori dei tiromancino li aborro, su questo non ho dubbi ;)
senza dire che e' piaciuto ad un botto di gente..posso dire che e' piaciuto a me . il cattivo e' statosferico ! saluti. Pablo
RispondiEliminaSì, è forse l'elemento migliore del film. Peccato per tutto il resto.
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