In Italia è arrivato alla 10a puntata, mi pare. Io sono arrivato alla 6a e un po' mi sono stufato. L'iniziale entusiasmo si è spento per via della narrazione un po' ripetitiva, ma soprattutto per le caratterizzazioni dei personaggi, alla lunga un po' noiosi.
Immagino non sia semplice tenere alta la suspense per 13 puntate, sempre con lo stesso focus
Joe Tucker, il leader del gruppo, perlomeno all'inizio, mi ha stancato, con i suoi silenzi e i suoi misteri (a ragione, se continuate a seguirlo), e anche gli altri iniziano a starmi antipatici. Forse per via di una virata degli autori verso l'introspezione, scelta secondo me non troppo azzeccata. Sarà probabilmente anche un problema di doppiaggio, chissà.
Un altro che mi da sui nervi è Mark Renbe, il giornalista che sta indagando sul caso degli scomparsi. Mi pare che a volte si comporti come un malato di mente, ma il problema di fondo e il ruolo che gli è stato dato: del paladino che si scontra con la superorganizzazione segreta che fa esperimenti per il bene dell'umanità.
Questa direzione narrativa non mi piace per niente, perché ha il sapore di troppo letto e troppo visto e di scelta semplice. È chiaro che per giustificare tutto quanto era probabilmente la scelta più ovvia, ma non l'unica.
Vediamo come evolve nelle prossime puntate.
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