Ho un amico che ha il terrore dell'ascella commossa. Anch'io, ho un po' questa fobia, ma di certo non come lui. Nel senso, le fobie ti portano ad estremizzare determinati comportamenti.
Lui è uno di quelli che quando esce di casa si porta sempre dietro il deodorante e ogni 2x3 e lì a spalmarselo sotto le asssielle.
Non vi dico quelle poche volte che se lo dimentica . . .
Un giorno eravamo all'ippodromo e lui track alza l'ambaradan e diventa pallido. Panico!! Ha sentito una vago olezzo. Nella disperazione è corso in bagno, ha preso un paio di vigorsol alla menta e se l'è letteralmente spalmate sotto l'ascella.
Un'altra volta doveva uscire con una tizia, si snasa la zona maledetta e nel terrore, non avendo nient'altro a portata di mano, ha usato l'arbre magic alla vaniglia.
(n.b.: tutto questo non è frutto della fantasia malata di Davide Cassia, ma sono fatti realmente accaduti!)
Questo amico è da qualche anno che non lo vedo e non lo sento e non penso leggerà mai questo blog . . dovesse mai succedere: S. ti prego, non citarmi in giudizio!!
Nessun commento:
Posta un commento