Jakken e Vargo Marian

Giusto per tirarmela un po', ecco il commento di Jakken (frequentatore del forum di XII) dopo aver letto il racconto del sottoscritto "Vargo Marian: il cinico e l'acqua santa" presente appunto sulla antologia XII:

Leggete questo "operaio" dell'underground letterario italiano.
Vorrei avere un centesimo della sua costanza, della sua volontà.
Ha scritto più lui di tanti altri famosi autori, e al pari di quest'ultimi, forse addirittura meglio di alcuni di loro, sa come mettere in moto una storia, farle prendere una buona velocità di crociera, e guidarla fino all'arrivo.
Tinto di comicità, ironia, originalità. E' così il suo racconto, è così lo scrittore Davide Cassia.
Se non lo leggete punitevi con un ulteriore, inutile, e diabetico saggio sull'amore.

Queste cose fan sempre piacere. Ti ringrazio molto, Jakken.

XII - Sito ufficiale rinnovato

Il sito XII-Online è stato completamente rinnovato anche come veste grafica, fateci un giro ed esprimete un giudizio.

A me piace molto ed è tutto merito del grande strumm che ci ha lavorato per diverse settimane naturalmente consultandosi con il direttivo.

Molto presto XII editore sarà operativo al 100%, al momento siamo in fase di editing del primo catalogo che, se tutto va bene, dovrebbe nascere a settembre.

Tra i libri ci sarà anche il mio Inferno 17, risistemato e con due nuovi capitoli, ma per il momento non dico altro.

Al momento i personaggi che animano XII sono (in rigoroso ordine alfabetico):
Luigi Acerbi - Curatore blog
Daniele Bonfanti - Presidente
Davide Cassia - Direttore Editoriale
Francesco Angelo Lanza - Responsabile multimedia
Marco Pagani - Tesoriere
Andrea Spartà - Amministratore del forum
strumm - Vicepresidente, webmonster
Massimo Vassallo - Responsabile ufficio stampa

XII disponibile anche su IBS

XII è ora disponibile anche su IBS, questo significa che potete acquistarlo sia online che ordinarlo in libreria.

Vi ricordo, per chi l'avesse per caso dimenticato, che all'antologia ha collaborato anche il sottoscritto con un racconto strabiliante da titolo Vargo Marian: il cinico e l'acqua santa.

Vargo Marian è un investigatore privato scazzato e abbastanza sfigato, cinico e menefreghista. Probabilmente apparirà a caso in altri racconti e/o romanzi.

Il cinico e l'acqua santa è un racconto particolare in cui Vargo viene coinvolto in qualcosa di misterioso che il suo cinismo farà molta fatica a digerire, ma che poi alla fine dovrà accettare.

Second Life - 1st Impressions

Sabato ho acquistato Repubblica per venire in possesso del manuale di Second Life. Non mi sono mai interessato al fenomeno perché da quel poco che ho visto e sentito da altri netgamers mi pareva fosse un'immensa chat tridimensionale e un luogo dove gli infimi appettiti degli umani sfociano nello squallore.
Ebbene, in parte è così.
Incuriosito dal manuale, mi sono iscritto con account free, scaricato il client e installato. Scaricare e installare non richiede più di dieci minuti e anche registrarsi.
La prima cosa che mi ha dato fastidio e il download di texture e poligoni non in attesa di collegarsi alle varie istanze, ma una volta entrati nel mondo. Con una connessione adsl non troppo potente l'impressione è quella di entrare in un mondo vuoto che pian piano si completa intorno all'avatar. Mi è capitato le prime volte di camminare e non riuscire a farlo perché stavo sbattendo contro un muro che non era ancora stato scaricato.
Una volta entrato le informazioni a disposizione sono troppe e troppo caotiche, nonostante si sia tentato di aiutare il giocatore prima facendolo apparire su Orientation Island e poi su Help Island. Va detto che qua e là si possono trovare tutor che aiutano ad ambientarsi e alla fine un po' si impara a navigare nei vai menu.
In SL esiste un'economia virtuale che in realtà è molto reale, nel senso che esiste una valuta (i linden dollar l$) che possono essere cambiati in dollari veri e sonanti. (il cambio oscilla tra i 200 e 350 l$ x dollaro). Questo ha fatto sì che quasi tutto si basi sul vil denaro e ai modi semplici e meno semplici per procurarselo. La cosa è talmente radicata che esistono veri e propri agenti di cambio che speculano sulle oscillazioni della valuta e ci sono persino giocatori che hanno fatto una fortuna (pochi), soprattutto con investimenti immobiliari.
Sì, perché in SL la terra ha un valore e se edificate potete anche rivenderla oppure affittare quel che avete costruito. L'impressione non è divertimento, ma una specie di prostituzione per accumulare l$ e tentare la fortuna.
SL mi pare, almeno alla prima impressione, un agglomerato di casinò online, bordelli, locali equivoci e negozi virtuali. Ci devo girare ancora un po' per avere più impressioni. Per il momento ho fatto ballare il mio pg per circa 2 ore per guadagnare la bellezza di 15l$,

Proverbi (5)

Chi va con lo zoppo, si adegua al suo passo
Tromba di culo, non resta nessuno
Il buongiorno si vede quando è giorno

Je viens de Paris.

Son tornato! È stato belo belo belo belo.
Viaggio in TGV di sette ore, nelle quali ho letto quasi tutto il tempo e un po' anche dormicchiato. La mia dolce metà ha tentato di dormire per tutto il tragitto.
Arrivo alla Gare de Lyon alle 16.20 di sabato 02/06. Attimo di panico per raggiungere l'albergo perché la metro era ferma, ma una signorina simpatica in mezzo francese/italiano/inglese ci ha spiegato come fare per raggiungere la Madeleine con il mitico bus 24.
La stanzuccia era carina, anche se al sesto piano mansardato e un po' in bilico.
Domenica gran culon, la mia dolce metà ha avuto l'intuision di andare al Louvre (in Francia la prima domenica del mese tutti i musei sono aggratise) e praticamente siamo entrati senza fare fila.
Lunedì abbiamo visto Le Sacre Couer, La Sorbonne, Il Pantheon (con il mitico pendolo di Foucault) e i giardini del Luxembourg.
Martedì gitona a Versailles. (Mitica)
Mercoledì al Museo d'Orsey.
Giovedì ritorno.
Questa volta, lo devo ammettere, non ho avuto nostalgia dei miei pc e mi è dispiaciuto tornare. Qualcosa sta cambiando in me... babba bia.

Paris, J'arrive!

Domani parto per la Ville Lumière e starò via una bella settimana.

Quindi non posterò niente di niente anche perché non mi porto dietro nulla, solo lo stretto necessario per sopravvivere.

Parto in treno perché è più romantico e durante il viaggio mi leggerò una decina di libri.

Quindi probabilmente al mio ritorno vi spaccherò i maroni con qualche nuova recensione.

Au Revoir!

Haiku

Rintocchi di Morte
In un fiume di ricordi
Foglie nel vento

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