Intervenite numerosi, portate anche i vs amici, anche se sono non-morti.
Stasera presentazione Archetipi a Milano
Intervenite numerosi, portate anche i vs amici, anche se sono non-morti.
Ninna Nanna di Chuck Palahniuk
Usam Showdown 2010
Come l'anno scorso, si ripete l'edizione speciale denominata USAM Showdown.
Rispetto all'anno scorso, però, ci sono delle significative differenze.
Prima di tutto, sarà un evento a parte rispetto al concorso tradizionale, nel senso che ci saranno due concorsi separati, USAM normale come tutti i mesi e lo Showdown.
Questa edizione speciale sarà solo una vetrina, una Champions League di USAM, e chi vi partecipa, potrà anche prendere parte a USAM liscio. Questo perchè i racconti in gara saranno lavori postati durante le 11 edizioni passate dall'ultimo showdown, quindi non si richiede agli invitati di postare nuovi racconti, ma di mettere in gioco quelli che ritengono i migliori che hanno pubblicato in quelle edizioni, e non necessariamente finalisti o vincitori.
Vado a riassumervi le regole:
Partecipanti: - 11 vincitori dell'anno + usam rank = 12+1 partecipanti.
Cioè:
1 Alberto Priora
2 Alfredo Mogavero
3 Antonino Alessandro
4 Attilio Facchini
5 Daniele Picciuti
6 Federica Maccioni
7 Marica Petrolati
8 Massimo Muntoni
9 Paola Preziati Scaglione
10 Simone Lega
11 Nicola Roserba
12 G. Vanderban
12+1 Stefano Pastor
PREMI: Al primo classificato 50% di sconto per tre libri del nuovo catalogo del eshop.
Al secondo e al terzo classificato, buono sconto 50% su un titolo, sempre del nuovo catalogo.
Si parte ovviamente dal primo febbraio.
USAM Gennaio - Classifica Finale!
Ed eccola qua, in tutta la sua magnificenza:
1 - ll Giudice di Attilio Facchini
2 - Carne cruda di Simone Corà
3 - Fratelli di Antonino Alessandro
4 - Non dormire, e certamente meglio non sognare di Alberto Priora
5 - Piombo contro acciaio a Elderberry fields di Andrea Viscusi
Complimenti ad Attilio.
Ci vediamo a febbraio con la XXIV edizione.
Ciao!
Usam Gennaio - I Finalisti
L' ombra del vento - Carlos Ruiz Zafón
Ritorno a Bassavilla, a Bassavilla!
Il luogo, l'avete capito, è Alessandria; e se avete paura dei fantasmi vi converrà stare lontani dalla libreria Mondadori di via Trotti 58 (angolo via Bergamo), sabato 30 gennaio 2010 alle ore 16.00, nell'ambito del primo incontro 2010 del Circolo di Lettura Alessandrino.
Dal comunicato del Circolo: (Danilo Arona è) uno dei maestri indiscussi della letteratura fantastica contemporanea. Critico cinematografico e giornalista, nonché ricercatore sul campo di fenomeni “insoliti”, ha collezionato in trent’anni di carriera un enorme numero di pubblicazioni tra romanzi, raccolte, saggi e racconti editi da molti editori italiani e stranieri.
Sarà quindi possibile, per tutti i fan di Danilo e delle sue opere, poter discutere direttamente con l'autore a pochi passi dalle quelle strade e da quelle case. E non dubitiamo sarà un pomeriggio nebbioso...
Vai alla scheda di Ritorno a Bassavilla >>
Il Simbolo Perduto - Dan Brown
Autore: Dan Brown
Anno: 2009, 604 pag
Editore: Mondadori
Devo essere sincero, la prima fase che mi viene in mente è: pensavo peggio. Leggendo le varie impressioni in rete mi era sembrato che i lettori si fossero divisi, proprio com'era stato per Il Codice da Vinci. C'è chi lo reputa un capolavoro, e chi un'emerita cagata. Per me la verità sta nel mezzo.
Mi spiego.
La storia è avvincente, tanta carne al fuoco, teorie azzardate e altre intriganti. Immagino che, conoscendo come lavora Dan Brown, abbia pescato tutto in rete, fregandosene di approfondire le ricerche. Ma io non sono nessuno per giudicare questo aspetto.
La narrazione è la solita a capitoli con obbligo di colpo di scena, tanto caro all'autore, ma che dopo un po' non ci frega più. La trama però è complessa, cattura, e la tentazione di continuare a leggere per vedere come va a finire è concreta.
Di contro lo stile appare troppe volte frustrante, didascalico, con infodump irritanti. La caratterizzazione dei personaggi ha troppe lacune, Langdon sembra un bambascione, che si fa sballottare a destra e a manca, e Brown gli ha scelto il ruolo dello scettico a prescindere, che sarà pure reale, ma è irritante come un ape incazzata nelle mutande. Gli altri, a parte il cattivo e qualche altro, sembrano solo fantasmi evanescenti. I dialoghi a volte sono troppo melodrammatici, e ridondanti, tanto che vien voglia di entrare nelle pagine e dare una scrollata ai personaggi, o tipo fare un peto, per far sì che si sveglino. Troppe parole, veramente, troppe parole. Dan si parola addosso.
Un buon libro non è fatto solo da una trama avvincente e affascinante, ma anche di tanti altri piccoli particolari che lo rendono un buon prodotto. Ho fatto fatica nelle prime cento pagine, poi, pian piano è filato via, non dico liscio, ma quasi. C'erano dei momenti in cui avrei voluto essere il word processor dell'autore per cancellargli qualche frase.
Un altro appunto: io non credo che il pubblico statunitense sia idiota, ma Brown sembra credere il contrario, pare che consideri i suoi lettori a un livello cerebrale da scuola elementare, in alcuni passaggi, in altri cerca di dare sfoggio della sua pseudo-cultura citando, troppo volte e troppo spesso, frasi di scienziati, artisti, filosofi, ecc, ecc, e dopo un po' uno si chiede cosa vuole dimostrare.
In conclusione, non mi sento di dare un 3, darei un 2,5, ma la bilancia pende più verso sinistra. Se avete amato Il Codice e Angeli & Demoni, allora non credo rimarrete delusi da Il Simbolo Perduto, ma a me ha fatto irritare in troppe occasioni.
GIUDIZIO: 2 su 5
Uomini che odiano le donne - Stieg Larsson
Arrivano gli ebook di Edizioni XII!
Niente paura! Grazie a un accordo tra Edizioni XII e il portale eBookGratis.net - il principale sito italiano nella distribuzione degli ebook gratuiti - arriva la collana di ebook targati Edizioni XII. Libri gratis? Proprio così: la versione digitale di titoli di varie collane, e altri che troverai soltanto in ebook.
Si comincia subito con IX: Non desiderare la pecora d’altri, un incontenibile calderone di idee eccentriche e ferocemente spiritose, che ti obbligheranno a interrompere la lettura più di una volta per poter ridere in santa pace, come solo Strumm – il dottor Frankenstein responsabile di Diario Pulp – poteva scrivere.
Una speranzosa richiesta di matrimonio e un insolito assenso; email accusatorie zeppe di strampalate ingiurie e bizzarre preghiere; un povero secchione che viene torturato da un prepotente bulletto anche una volta diventati adulti; una lunga, tortuosa strada verso il raggiungimento del nirvana a suon di cazzotti e parolacce; una pigrizia talmente ostentata da non essere sradicata nemmeno a bastonate...
Il Ladro di Libri Incompiuti di Matthew Pearl
In due si uccide meglio: dall'8 febbraio in libreria
In due si uccide meglio, di Giuseppe Pastore e Stefano Valbonesi, compie un viaggio in un fenomeno particolare quanto poco approfondito del mondo del crimine. Storie di persone che uccidono, che lo fanno in due, e che dalla condivisione dell’esperienza traggono maggior eccitazione e sicurezza. Una serie di coppie di mostri esaminate in ricchi capitoli narrativi di lettura scorrevole, affiancati da lucidi approfondimenti teorici.
E per non smentire la costante presenza del numero due in quest'opera, Diramazioni, un'altra coppia ben conosciuta dai lettori di Edizioni XII, ha prodotto una nuova splendida copertina, che potete ammirare qui accanto.
Così commenta il famoso criminologo Ruben De Luca nella sua prefazione al libro: È proprio questo il grosso problema dell’omicidio seriale in coppia: si tratta di un’azione mostruosa messa in atto da due persone, due individui istinti che la trovano piacevole e gratificante come se si trattasse di andare insieme al cinema o a mangiare la pizza. E questo evento disturba nel profondo la società umana. La condivisione ell’aberrazione automaticamente toglie forza all’onnipresente tesi della pazzia, della malattia entale, che viene estratta dal cilindro ogni volta in cui c’è da trovare una spiegazione per un comportamento del genere.
Soffocare di Chuck Palahniuk
15 Usam Gennaio schierati
Ecco li qui in ordine di apparizione sul forum:
1) NON DORMIRE, È CERTAMENTE MEGLIO NON SOGNARE - di Alberto Priora
2) IL GIUDICE - di Fini tocchi alati
3) COSMO - di Roberto Bammarito
4) CHI HA PAURA DEL BUIO - di Ferruccio Gianola
5) CRONACHE DAL PATIBOLO - di Giuseppe Agnoletti
6) FRATELLI - di Antoni Alessandro
7) GALLINE - di Stefano Pastor
8) VI PORTO UNA LUCE - di Yue07
9) ALICE E LA FINE DELL'UNIVERSO - di Marco Caudullo
10) CLOCKWORK - Ida Sanfilippo
11) CARNE CRUDA - di Simone Corà
12) PIOMBO CONTRO ACCIAIO A ELDERBERRY FIELDS - di Andrea Viscusi
13) ARIA DI CASA - di CMT
14) ERA BLU - di Cappie.
15) LA FORMULA DEL SIGILLO - di Salazer