Bad Xmas

Bad Xmas
di Davide Cassia

1.
L’ispettore Luca Marchi della Omicidi di Marina era seduto in poltrona davanti al televisore, in mutande e canottiera, piedi appoggiati al tavolino di fronte allo schermo fluorescente e un boccale pieno per metà nella mano destra.
In TV stavano trasmettendo per la duecentesima volta Una poltrona per due con Dan Aykroyd e Eddie Murphy e lui lo stava seguendo forse per la sesta.
Sorseggiava dal boccale un liquido giallastro che non assomigliava per niente a birra ed era in realtà un frullato di banana e pompelmo. Marchi sembrava gradirlo molto mentre sorrideva all’ennesima scenetta divertente con i baffi gialli e lo sguardo un po’ vitreo della dura giornata di lavoro appena affrontata.
Quando il film giunse a un momento storico con Jamie Lee Curtis che si toglieva il vestito e mostrava due bocce perfette, il cellulare sul tavolino iniziò a vibrare, quasi roteando su se stesso. Marchi lo fissò con sguardo inebetito e con gocce di frullato che gli pendevano dai lati della bocca. La tentazione di non rispondere fu forte, ma poi il senso del dovere prese il sopravvento.
«Marchi.»
«Ispettore, un cadavere, al centro commerciale Miseria, deve venire assolutamente.»
«Non c’è nessun altro?»
«Porello e Martini sono impegnati con un altro caso.»
«Arrivo.»

2.
La notte era gelida, buia. Il cielo era coperto da uno strato di nubi che solo le luci della città erano in grado di illuminare a tratti.
Marchi stava guidando a velocità sostenuta in mezzo allo scarso traffico; non aveva nemmeno tirato fuori la sirena con ventosa da applicare al tettuccio della macchina. Non se la sentiva di vedere un altro cadavere, non quella sera, non sotto le feste di Natale. Qualcuno non aveva detto che sotto le feste natalizie ci si doveva sforzare di essere più buoni? Invece c’era qualcuno che odiava, odiava e uccideva.
Le luci blu intermittenti lo raggiunsero ben prima del centro commerciale. Lasciò la macchina vicino ai carrelli della spesa diligentemente disposti in tre file e raggiunse i colleghi sul posto.
«Marchi?»
A chiamarlo era Pesenti, l’ispettore con cui faceva coppia dopo il fattaccio che aveva coinvolto il suo partner precedente.
«Cosa abbiamo?»
«Devi vederlo.»
Si avvicinarono al retro dell’edificio. C’erano cassonetti colmi di plastica, cartone, carta e altri oggetti che Marchi non riuscì a definire. Alcuni poliziotti presidiavano un preciso punto vicino a un ammasso informe di scatole e cartoni.
Quando gli agenti si fecero da parte, Marchi finalmente scorse il cadavere.
«Ma è vestito da babbo natale…»
«Sì, lavorava qui, non l’abbiamo ancora identificato, ma non ci vorrà molto, credo sia uno di quelli stagionali.»
Marchi si avvicinò al cadavere. C’era una gran puzza di pesce marcio e un altro più nascosto, pungente. La vittima aveva indosso il tipico costume rosso e bianco, quello sponsorizzato dalla coca cola, una barba finta e una striscia che quasi si confondeva nel colore del vestito: indubbiamente sangue. Gli era stata recisa di netto la carotide, che aveva spillato sangue, poco evidente sul vestito rosso. Poi Marchi spostò lo sguardo sulla faccia e inorridì.
L’assassino aveva spinto a forza nella cavità oculari due palle di natale color argento, quelle che di solito sono adibite ad addobbare l’Albero.
«Gesù,» mormorò.
«Qui Gesù non c’entra. Cazzo, ma chi può aver fatto una cosa del genere?»
«Qualcuno che non ama molto le feste natalizie, a quanto pare.”
«Non è tutto,» aggiunse Pesenti. «Guarda la fronte.»
Sopra gli occhi era stata incisa una scritta, non con il sangue ma direttamente nella carne, molto probabilmente con l’arma stessa del delitto: Bad Xmas.
«Andiamo bene…»
Il cellulare di Marchi vibrò di nuovo in modo silenzioso nel taschino della giacca.
«Ispettore, abbiamo un altro babbo natale ucciso. In un vicolo, non poco lontano dal Megastore Balestra.»

3.
Il secondo babbo era stato ucciso nello stesso modo. Carotide recisa e palle di natale argentate al posto degli occhi. Quello che più inquietava Marchi erano proprio le palle di natale. Com’era possibile fisicamente infilarle nelle cavità oculari senza spaccarle e soprattutto devastando buona parte del viso? Ci voleva una forza sovrumana.
Ancora il telefono. Un altro babbo ucciso. Pesenti e Marchi corsero alla SuperGiocattoleria Marcado.
Cadavere uguale. Qualcuno in giro quella notte si stava divertendo un mondo. Quanti altri babbi avrebbero trovato morti in mezzo ai rifiuti di un grande centro commerciale?
Marchi ebbe un intuizione. Prese il telefono e chiamò la centrale, dando ordini di svegliare tutti gli agenti disponibili per presidiare tutti i centri commerciali della città non ancora colpiti dal killer dei Santa Claus.
«E noi che facciamo?» domandò Pesenti.
«Che domande, presidiamo anche noi.»

4.
Stavano recandosi al centro commerciale Sarchiatore quando Marchi intravide lungo la strada un vestito di babbo natale deambulante. Pestò il piede sul freno e per poco non andarono a sbattere contro una delle rara cabine telefoniche ancora presenti sul territorio. Marchi guardò nello specchietto retrovisore e vide che il babbo barcollava per via di un’ubriacatura molesta e in effetti nella mano destra gli pendeva una bottiglia. A Marchi ricordò Dan Aykroyd in un'altra scena del film.
«Che cazzo?» protestò Pesenti, ma Marchi fece finta di non sentirlo, fece una retro spericolata proprio nel momento in cui il babbo si infilava in un vicolo.
«Ehi, tu, babbo natale!» urlò Marchi scaraventandosi fuori dall’abitacolo. Pesenti non era ancora riuscito a liberarsi dalla cintura di sicurezza.
«Ehi!”
Corse verso il vicolo, temendo per il peggio. Gli giunsero alle orecchie rumori sordi di colluttazione, poi qualcosa di pesante che cadeva a terra. Entrò nella via male illuminata, scorse degli stivali neri, qualcosa di rosso e bianco a terra e qualcosa di altrettanto rosso e bianco in piedi.
«Fermo!» intimò, estrasse la pistola, ma quello in piedi era già sparito. Si affrettò verso il babbo a terra. Carotide recisa, occhi pallati, scritta Bad Xmas.
Poi lontano, dapprima impercettibile, poi sempre più chiaro, il tintinnio di campanelline e chiaro, distinto, un verso animale.
Marchi alzò gli occhi, vide qualcosa nel cielo, ma non volle crederci.

USAM X edizione - Classifica Finale

L'edizione speciale di Natale di Una Storia al Mese ha visto sfidarsi 13 autori che questo mese hanno dovuto misurarsi con il difficile compito di scrivere un racconto ispirato alla festività imminente.
Come al solito ne sono scaturiti degli ottimi racconti che si sono dati battaglia per giungere alla finale. Ecco la classifica definitiva:

I. Nicola Roserba - Un Lavoro di Merda
II. Vincenzo Comito - Morte di Natale
III. Stefano Mascella - Un Natale di Recessione
IV. Luigi Rinaldi - La Dea della Stazione
V. Federica Maccioni - Sierra Leone

Come al solito, la storia vincitrice sarà pubblicata in ebook il mese prossimo su XII Online, sezione Storie, unitamente a un'intervista all'autore.

USAM: i finalisti della X edizione - Dicembre 2008 - Special XIImas Edition

La X edizione di Una Storia al Mese è stata un'edizione speciale, in cui gli autori dovevano introdurre nei loro racconti qualcosa di natalizio. Ne sono nati 13 racconti che si sono sfidati fino all'ultimo per aggiudicarsi la finale, ma solo 5 ce l'hanno fatta.
Eccoli, in rigoroso ordine alfabetico:

- La Dea della Stazione di Luigi Rinaldi
- Morte di Natale di Vincenzo Comito
- Sierra Leone di Federica Maccioni
- Un Lavoro di Merda di Nicola Roserba
- Un Natale di Recessione di Stefano Mascella

Il vincitore verrà decretato entro e non oltre il 23 c.m. da una segretissima e blindata giuria di adepti monolitici.

Complimenti ai cinque che ce l'hanno fatta e un ringraziamento a tutti quelli che hanno partecipato.

USAM edizione IX: la classifica finale

Anche questo mese gli agguerriti utenti del forum di XII non si sono risparmiati e hanno dato vita a una entusiasmante IX edizione di Una Storia al Mese. I sei finalisti sono stati attentamente letti e giudicati dagli adepti monolitici che hanno infine stilato la classifica di Novembre 2008:

I. Alberto Priora - Teleangelo Custode
II. Luigi Rinaldi - Samurai in Autunno
III. Grazia Gironella - Appuntamento a Mezzanotte
IV. Piero Mattei - Quaranta
V. Simone Lega - Il Sogno della Falena
VI. Nicola Roserba - Oltre la collina

Come al solito, la storia vincitrice sarà pubblicata in ebook il mese prossimo su XII Online, sezione Storie, unitamente a un'intervista all'autore.

Addio a Michael Crichton

È morto un grande autore.
E' morto all'improvviso, era malato da tempo, pochi lo sapevano.
Ha scritto libri indimenticabili, alcuni sono dei capolavori, altri un po' meno, ma rimarrà nella storia della letteratura.
Ciao Michael!

USAM Novembre 2008 - Ed.IX - Premio Speciale Miglior Racconto per ragazzi

Nell'edizione di novembredi USAM, oltre al consueto vincitore, ci sarà anche un premio speciale per il miglior racconto per "ragazzi".

Tale racconto verrà:
- pubblicato in Storie
- utilizzato per una lettura scenica durante l'incontro del 16 novembre alla biblioteca di Ello (LC) da Daniele Bonfanti e David Riva.

Il vincitore dell'edizione e il vincitore del premio ragazzi potranno coincidere laddove la migliore storia per ragazzi venga considerata anche la migliore dell'edizione in assoluto.

USAM edizione VIII: la classifica finale

Diciannove storie questo mese hanno duellato nella VIII edizione di Una Storia al Mese. I cinque finalisti sono stati attentamente letti e giudicati dagli adepti monolitici che hanno infine stilato la classifica di Ottobre 2008:

I. Federica Maccioni - Tarasios e Diomedes
II. Alberto Priora - Quinta Convenzione
III. Grazia Gironella - Il Lupo
IV. Nicola Roserba - Vodka senza ghiaccio
V. Simone Lega - Buonanotte amore mio

Come al solito, la storia vincitrice sarà pubblicata in ebook il mese prossimo su XII Online, sezione Storie, unitamente a un'intervista all'autrice.

USAM: i finalisti della VIII edizione - Ottobre 2008

Dopo una battaglia serrata, a colpi di aggettivi e sostantivi, ecco i 5 finalisti della VIII edizione di Una Storia al Mese, scelti tra 19 racconti:

- Buonanotte amore mio - di Simone Lega
- Il Lupo -
di Grazia Gironella
- Quinta Convenzione -
di Alberto Priora
- Tarasios e Diomedes -
di Federica Maccioni
- Vodka senza ghiaccio -
di Nicola Roserba

Il vincitore verrà decretato entro e non oltre il 23 c.m. da una giuria monolitica di cui nessuno conosce l'identità.

Complimenti ai cinque che ce l'hanno fatta e un ringraziamento a tutti quelli che hanno partecipato.

Festival Frontiere Letterarie

Il Comune di Malnate e il Comune di Binago presentano Frontiere Letterarie: un laboratorio sperimentale di cultura e lettura per promuovere autori del territorio comasco e varesino. Un confronto tra due terre geograficamente vicine, ma spesso culturalmente e ideologicamente troppo lontane. Un sodalizio per ritrovare insieme le radici comuni del nostro territorio.
Il Festival ha visto un’anteprima nel mese di luglio con un gruppo di scrittori emergenti mentre il 18 e 19 ottobre 2008 si terrà il festival ufficiale con incontri con scrittori locali, italiani e svizzeri.

Il Programma:

Sabato 18 ottobre Domenica 19 ottobre
A Binago
  • 10.30 inaugurazione
  • 10.45 Miriam Ballerini e Pietro Dell’Acqua
    Lo scrittore e la società in cui vive
  • 11.45 Antonio Zamberletti e Paolo Franchini
    Varese Noir
  • 17.30 Andrea Fazioli e Rosa Teruzzi
    Milano - Canton Ticino: giallo in italiano
  • 18.30 Aperitivo con gli autori Paolo Roversi, Andrea Ferrari, Francesco Gallone e Massimo Rainer
    Milano (noir) da bere
A Malnate
  • 10.30 Davide Cassia
    Lettura scenica
  • 11.30 Adele Marini, Daniele Biacchessi
    Scritture d’indagine
  • 13.00 Pranzo con gli autori Andrea Carlo Cappi, Stefano Di Marino e Paolo Grugni
    A pranzo con gli Action Writer
A Malnate
  • 21.00 Luciano Lutring
    Incontro con l’ex-solista del mitra

Ripartono i Corsi di Scrittura dell'Associazione Culturale XII

Con l'autunno si torna a scuola. Ma tornano anche i Corsi di Scrittura dell'Associazione Culturale XII!
Dal 24 Novembre 2008 ripartono i laboratori per i creatori di Storie, o aspiranti tali.

L'Artigianato della Parola<(Corso base di Scrittura Narrativa)
La Mappa e la Bussola (Corso avanzato di Strutture Narrative)

I prossimi corsi si terranno presso la Casa dei Giochi, in via S. Uguzzone 8, a Milano. (Ecco la mappa).
Relatore è Daniele Bonfanti, editor-in-chief di Edizioni XII e autore di racconti, sceneggiature e romanzi, tra cui il recente Melodia.

Scarica il volantino: fronte>> e retro>>
E leggi di seguito per saperne di più!

I corsi si terranno presso la Casa dei Giochi di Milano, in via s. Uguzzone 8, a partire dal 24 novembre 2008. La Prima lezione è gratuita.

Il primo corso che si terrà è "L'Artigianato della Parola". Il corso avanzato "La Mappa e la Bussola" partirà terminato il primo, quindi a gennaio.

I due corsi sono indipendenti: è possibile partecipare solo a uno dei due oppure a entrambi. (Il corso "L'Artigianato della Parola" fornisce in ogni caso le basi sufficienti per chi voglia affrontare quello avanzato).

Gli incontri durano 2 ore e si terranno ogni giovedì sera dalle 20.00 alle 22.00.

A tutti i partecipanti verrà rilasciato un Attestato di Frequenza.

Si possono effettuare l'iscrizione e il pagamento direttamente in occasione della prima lezione, come prima della seconda, oppure via Internet: è sufficiente inviare una email all'indirizzo corsi@xii-online.comcorsi@xii-online.com Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo indicando nome e cognome, e l'interesse a partecipare al corso, e nel caso si intenda partecipare a uno solo dei due, a quale. Si indichi inoltre il metodo di pagamento preferito, e verranno fornite le necessarie indicazioni per provvedere.

Le date:

L'Artigianato della Parola

  • 20/11 - ore 20.00
  • 27/11 - ore 20.00
  • 04/12 - ore 20.00
  • 11/12 - ore 20.00
  • 18/12 - ore 20.00

La Mappa e la Bussola

  • 08/01 - ore 20.00
  • 15/01 - ore 20.00
  • 22/01 - ore 20.00
  • 29/01 - ore 20.00
  • 05/02 - ore 20.00
  • 12/02 - ore 20.00
  • 19/02 - ore 20.00
  • 26/02 - ore 20.00
  • 05/03 - ore 20.00

Per qualunque informazione, contattaci a info@xii-online.cominfo@xii-online.com Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , a corsi@xii-online.comcorsi@xii-online.com Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , oppure ai nostri numeri di telefono.

Spore

Si parlava già da diverso tempo di Spore, il nuovo lavoro di Will Wright, che, per chi non lo conoscesse, è l'ideatore della serie "sim", a partire da Sim City fino ad arrivere ai Sims, con la fortunata serie "The Sims", con i suoi miliardi di add-on utili e inutili che hanno fatto guadagnare a Maxis, e quindi a Electronic Arts, milioni di dollari.
Era stato annunciato già 2 anni fa e poi pompato di hype all'inverosimile, tant'è che dopo nemmeno un mese dalla sua uscita, ha già venduto un milione di copie e la Sporepedia online ha superato oltre 25 milioni di creature, edifici e veicoli.
Ma che cos'è Spore? Per farla breve è una simulazione di sviluppo di una civiltà, a partire dalla fase del brodo primordiale all'era spaziale.
Lo sviluppo della creatura e poi della civiltà passa attraverso 5 fasi/gioco: brodo primordiale, creatura, tribù, civiltà ed era spaziale.
La fase brodo primordiale è puro arcade, si deve muovere la creatura attraverso il liquido e nutrirla a seconda della scelta fatta all'inzio del gioco, cioè carnivora o erbivora, quindi carne o vegetali. Mangiando si accumulano punti dna con cui si potrà poi, accoppiandosi, modificare la propria creatura spendendo i punti accumulati.
Nel brodo primordiale si faranno anche degli incontri/scontri con altre creature, e, a seconda della tendenza nutrizionale, si dovrà scappare e o attaccare per procurarsi il cibo. Semplice, ma comunque intrigante e divertente, soprattutto quando si rigioca per la 2a/3a volta per modellare una creatura pianificando e immaginando il suo sviluppo futuro.
Per ogni scelta fatta in ogni fase, il gioco determinerà che caratteristiche avrà la nostra creature, se aggressiva, pacifica o spirituale, dando anche un "potere speciale" da usare alla bisogna.
Alla fine della prima fase si approderà sulla terraferma, nella fase creatura. Qui incomincerà l'esplorazione vera e propria del pianeta natale, alla ricerca di punti dna, nuovi elementi con cui arricchire la creatura e l'incontro con altre specie, che può essere affrontato essenzialmente solo i due modi: aggressivo o diplomatico.
La modalità di gioco è mix di rts, action ed elementi rpg. Anche questa semplice da giocare, ma comunque molto divertente. In questa fase si conclude di fatto la fase di costruzione e modellazione della creature.
Si arriva così alla fase Tribù, dove non guideremo più una sola creatura, ma si passerà a un rts puro con diversi elementi da controllare e altre tribù da conquistare/ammaliare. Una fase meno complessa, in cui si dovrà raccogliere il cibo, sottomettere le altre tribù per arrivare alla fase Civiltà.
Questa fase sarà caratterizzata da diverse città-stato, ognuno con la propria caratteristica: commerciale, religiosa e militare. Questi sono anche i tre metodi di conquista con veicoli di terra, mare e aria. Anche questa fase è di rts e per raggiungere la 5a e ultima fase si dovranno anche qui conquistare tutte le città del pianeta con le tre modalità di conquista. Queste due fasi in realtà sono molto semplici e poco complesse, ma porta alla fase più complicata e intrigante di tutto il gioco: la fase spaziale.
Dal nostro pianeta natale si parte con un'astronave e si esplora la galassia. Si incontreranno altre civiltà, ostili o amichevoli, a seconda del nostro sviluppo e atteggiamento, e si potranno cambiare le sorti di questi incontri con missioni per conto di questi imperi facendoseli poi alleati, mentre con altri si arriverà inevitabilmente ad azioni ostili e guerra aperta.
Oltre alla diplomazia e all'esplorazione, ci sarà anche la colonizzazione di altri pianeti e la ricerca di oggetti speciali sulla supercie dei pianeti. Molte cose da fare e da vedere, fa di questa fase quella più interessante e divertente.
Le critiche che si possono muovere al gioco, come tutti i giochi targati maxis, è la sua semplicità e il fatto che in realtà ci sia una mancanza di obbiettivi finali e target impegnativi. Il gioco è un immenso laboratorio, una creatore di creature, con cui divertirsi a modellare diverse specie senza preoccuparsi troppo di poter perdere o morire, perché comunque non c'è un game over, non esiste il pericolo di perdere la propria creatura, tribù, civiltà, sempre e comunque si rinasce, si risorge senza nessun tipo di penalità.
Per il resto Will Wright e i suoi collaboratori hanno sicuramente sfornato un capolavoro, uno di quei giochi che resteranno nella storia, soprattutto per l'originalità, o meglio, il remix di certe idee che erano embrionali in altri giochi e che sono state sviluppate ed espresse in Spore.
Merita comunque di essere visto e giocato, soprattutto se non siete quel tipo di giocatore che cerca solo di sparare a tutto quello che si muove o che vuole far crescere il suo alter-ego uccidendo mostri e cercando item, ma se cercate qualcosa di divertente e rilassante, da rigiocare innumerevoli volte per modellare ogni volta una creatura completamente diversa, sia come sviluppo che come atteggiamento.

USAM edizione VII: la classifica finale

Si è conclusa con la serata di premiazione all'Elf's Inn di Sesto San Giovanni (MI) la VII edizione di Una Storia al Mese.
Ecco a voi la classifica di Settembre:

  1. Rottami di Alfredo Mogavero
  2. Invasione straordinaria - di Alberto Priora
  3. Vorrei un attimo - di Stefano Sorice
  4. Certificato di morte - di Stefano Valbonesi
  5. Riflessi vitrei - di Giovanni Buzi
  6. Il Tempo di un Caffè - di Simone Lega
  7. La Casa degli Dei - di Nicola Roserba

Al vincitore sono stati consegnati, oltre alla consueta copia di Corti, due libri a scelta del catalogo di XII.
Il racconto di Alberto Priora, secondo classificato, durante la serata Le XII e una Notte si è aggiudicato il Premio Speciale del Pubblico, assegnato tramite acclamazione. Per cui verrà pubblicato anch'esso in Storie!
Infine vi ricordo che la storia vincitrice sarà pubblicata in ebook il mese prossimo su XII Online, sezione Storie, unitamente a un'intervista all'autore.

USAM: I finalisti di settembre

I finalisti della VII edizione di Una Storia al Mese sono, in rigoroso ordine alfabetico:

- Certificato di morte - di Stefano Valbonesi
- Il Tempo di un Caffè -
di Simone Lega
- Invasione straordinaria -
di Alberto Priora
- La Casa degli Dei -
di Nicola Roserba
- Riflessi vitrei -
di Giovanni Buzi
- Rottami -
di Alfredo Mogavero
- Vorrei un attimo -
di Stefano Sorice

Il vincitore verrà proclamato e premiato in una serata dodicina che si svolgerà il 25 settembre all'Elf's Inn di Sesto San Giovanni, e il suo racconto sarà protagonista di una lettura scenica, così come quelli degli altri finalisti.

Complimenti ai sette che ce l'hanno fatta e un ringraziamento a tutti quelli che hanno partecipato.

11 settembre

Da lontano si odono le trombe
Avanza l'esercito di uomini
Erano lance, spade e fionde
Erano frecce e adesso sono bombe

Polvere di palazzi sulle facce
Polvere di carne sull'asfalto
Spirito divino e le sue tracce
Bombe di uomini dall'alto

Ora nell'erba tutto tace
Fiorisce l'odio sulla terra
Era sogno senza guerra
Utopia la parola pace?

USAM VII: Edizione Speciale!

Cari autrici e autori, il Monolito, nella sua granitica saggezza, ha deciso, o meglio, ordinato che la VII Edizione di USAM - Una Storia al Mese (Settembre 2008) sia un'Edizione Speciale.

Speciale perché? Perché il vincitore verrà proclamato e premiato in una serata dodicina che si svolgerà (la data è ancora ufficiosa) il 25 settembre all'Elf's Inn di Sesto San Giovanni, e il suo racconto sarà protagonista di una lettura scenica, così come quelli degli altri finalisti.

Il tema rimarrà libero come al solito, ma con un limite di 10.000 battute, al fine di rendere i racconti adatti a una lettura dal vivo.
Il premio per il vincitore, consegnato la sera dell'evento, consisterà, oltre che nella consueta copia di Corti, in due libri a scelta del catalogo di XII.
Quindi cosa aspettate? Caricate le vostre stilografiche virtuali e tenetevi, da domani 1 settembre, pronti al grande evento!

USAM edizione VI: la classifica finale

Nonostante il mese di vacanze e partenze 11 temerari si sono affrontati ne nella VI edizione di Una Storia al Mese. Ecco a voi la classifica dell'Edizione VI (Agosto 2008):

I. Federica Maccioni - Aralkum
II. Stefano Valbonesi - Cinquemila euro
III. Alessandro Canella - Come madre e figlio
IV. Gabriele Lattanzio - La voce contro la stronza
V. Isabella Caporaletti - Il ritorno di Draculik

Come al solito, la storia vincitrice sarà pubblicata in ebook il mese prossimo su XII Online, sezione Storie, unitamente a un'intervista all'autrice.

USAM: i Finalisti di Agosto

Agosto è mese di vacanze, ma ha visto lo stesso 11 temerari sfidarsi sul forum nella VI edizione di Una Storia al Mese.

Ecco i finalisti di Agosto, che sono, in rigoroso ordine alfabetico:

- Aralkum
di Federica Maccioni
- Cinquemila euro
di Stefano valbonesi
- Come madre e figlio
di Okamis
- Il ritorno di Draculik
di Isotta
- La voce contro la stronza
di Gabriele Lattanzio.

Complimenti ai cinque che ce l'hanno fatta e un ringraziamento a tutti quelli che hanno partecipato.

Duma Key di Stephen King

Duma Key è una delle piccole isole al largo della Florida, le Florida Keys appunto, o sarebbe meglio dire sarebbe, perché in realtà non esiste: è un invenzione di King.
Il protagonista, dopo uno spaventoso incidente, si ritira in questo angolo di paradiso per iniziare una nuova vita e coltivare una sua antica passione: la pittura. Scopre di avere un gran talento, trova nuovi amici e dei segreti.
Tutto sembra collegato, tutto stranamente sembra essere legato alla sua ritrovata passione e al talento che tutti gli attribuiscono. Tutto i nodi verranno al pettine nel finale in cui i nostri eroi ne vedranno delle belle.
Un King ritrovato. Caratterizzazione dei personaggi impeccabile, a parte qualche piccola forzatura di troppo, per spingere sul gas della simpatia, ma per il resto tanto di cappello al Re.
È una storia vera, anche se all'inizio può sembrare introspettiva e in buona parte lo è, visto che è scritto in prima persona, ma la storia c'è e nasce a piccoli passi, pagina dopo pagina. Molti hanno criticato questo libro proprio su questo punto, asserendo che in 500 pagine non succede nulla e nelle ultime 200 accelera troppo. Non sono d'accordo, perché ogni pagina non fa che aggiungere pathos e mistero, costruendo pazientemente la trama che si dipanerà alla fine.
Lo stile non si discute, King sa giostrare con le parole come un giocoliere, e, come ogni buon funambolo, alla fine stupisce il suo pubblico. Intendiamoci, nulla che non abbia già fato vedere in altri lavori precedenti, ma qui, a differenza di Cell o altri infelici ultime uscite, la storia c'è e suscita nel lettore emozioni diverse: dal riso al pianto.
Per i fan del Re questo libro deve essere letto per forza e anche per chi si vuole immergere in una storia intrigante, misteriosa e che, per certi versi, fa riflettere sulla vita: la nostra e quella degli altri.

USAM edizione V: la classifica finale

23 racconti in gara, il massimo raggiunto finora in Una Storia al Mese. Ecco a voi la classifica dell'Edizione V (Luglio 2008):

I. Grazia Gironella - La Sorpresa
II. Alberto Priora - Rifiuti
III. Nicola Roserba - Cono di Luce
IV. Federica Maccioni - Deep Blue
V. Stefano Sorice - Enrico

Come al solito, la storia vincitrice sarà pubblicata in ebook il mese prossimo su XII Online, sezione Storie, unitamente a un'intervista all'autrice.

Il Filo Editore perde la causa contro "Riaprire il fuoco"

"La casa editrice Il Filo di Viterbo è una casa editrice a pagamento. Nonostante pubblichi annunci sulle prime pagine dei maggiori quotidiani, asserendo di essere alla ricerca di nuovi talenti, questa casa editrice è alla ricerca solamente di polli da spennare[...]"

Grazie a Riaprire il Fuoco.

USAM: I finalisti di Luglio

Nonostante Luglio sia un mese un po' critico per via delle partenze, delle ferie, delle vacanze, la partecipazione a Una Storia al Mese è stata maggiore rispetto ai mesi precedenti con ben 23 racconti postati sul forum.

Ecco i finalisti di questo mese, che sono, in rigoroso ordine alfabetico:

- Cono di Luce
di Nicola Roserba
- Enrico
di Stefano Sorice
- Deep Blue
di Federica Maccioni
- La Sorpresa
di Grazia Gironella
- Rifiuti
di Alberto Priora

Complimenti ai cinque che ce l'hanno fatta e un ringraziamento a tutti quelli che hanno partecipato.

Serata Presentazione Inferno 17

Si ringrazia l'Associazione Culturale Il Cavedio, il Comune di Malnate, l'Assessorato alla Cultura di Malnate, Carlo Rizzi al Contrabbasso, Paolo Franchini per la presentazione e l'intervista, Daniele Bonfanti per la lettura scenica e Stefano Sampietro per le foto.
E, naturalmente, l'Associazione Culturale XII. [link foto]

Inferni e Melodie al Festival Frontiere Letterarie

Due serate, due Incontri con l'Autore!
Questa volta un doppio appuntamento per incontrare i vostri scrittori preferiti. Per il Festival Frontiere Letterarie, organizzato dall'Associazione Culturale Il Cavedio in collaborazione con i comuni di Malnate e Binago:
  • Giovedì 10 luglio - ore 21.00

Daniele Bonfanti parlerà di Melodia a Binago (CO) in Piazza del Comune

  • Venerdì 11 luglio - ore 21.00

Davide Cassia disquisirà su Inferno 17 a Malnate (VA) a Villa Braghenti, via J. F. Kennedy 2.

Melodia a Binago - A voi la mappa gugolare >>
Inferno 17 a Malnate - A voi la mappa gugolare >>

USAM edizione IV: la classifica finale

Ecco a Voi, signore e signori, la classifica dell'Edizione IV (Giugno 2008) di USAM :

I. Paola Preziati Scaglione - Anche Noi Due
II. Alfredo Mogavero - Lo Scrittore Definitivo
III. Nicola Roserba - La Sentinella
IV. Federica Maccioni - La Solita Storia
V. Giuseppe Agnoletti - Breve Cronaca della Primavera che non Voleva Tornare

Come al solito, la storia vincitrice sarà pubblicata in ebook il mese prossimo su XII Online, sezione Storie, unitamente a un'intervista all'autrice.
Complimenti, Paola, e complimenti a tutti. Alla prossima sfida, con USAM V!

USAM: I finalisti di Giugno

Grande fermento creativo questo mese sul forum tra gli autori che hanno partecipato a Una Storia al Mese, e che con i loro voti e i loro commenti hanno decretato i finalisti del mese di Giugno.
Che sono, in rigoroso ordine alfabetico:
  • Anche noi due di Paola Preziati Scaglione
  • Breve cronaca della primavera che non voleva tornare di Giuseppe Agnoletti
  • Lo Scrittore Definitivo di Alfredo Mogavero
  • La Sentinella di Nicola Roserba
  • La Solita Storia di Federica68
Complimenti ai cinque che ce l'hanno fatta e un ringraziamento a tutti quelli che hanno partecipato

E venne il giorno

Il filone catastrofico ha sempre attirato molta gente al cinema, vuoi per la spettacolarità di alcuni eventi, conditi con effetti speciali da lasciare a bocca aperta, vuoi perché spesso parlano del destino dell'umanità e di cosa dobbiamo aspettarci da questo e quell'evento.
Ultimamente vanno molto quelli a sfondo ecologista, che puntano il dito contro i mali della nostra società: che inquina troppo, che consuma più del dovuto, che emette gas non solo dai tubi di scarico.
Questo nuovo film di Night Shyamalan (quello del Il Sesto Senso, Signs, Unbreakable e Lady in the Water, tanto per intenderci) si colloca proprio qui, nel filone "La Natura si ribella" che spesso ci ha propinato veri e propri polpettoni e paternali sugli errori dell'uomo e sull'atmosfera impazzita (vedi sotto la voce Effetto Serra), con tempeste infinite, oceani ghiacciati e molto altro.
Il tutto parte da New York, e, chissà come mai, questa povera città viene sempre distrutta o colpita da qualcosa, mai che succedesse qualcosa, che ne so, a Cinisello Balsamo. Be', comunque da New York, da Central Park, per la precisione, qualcosa di strano, forse un attacco terroristico, ma la gente incomincia a suicidarsi, nei modi più creativi e orribili.
Un visionario come Mr. Shyamalan non poteva certo buttarla sullo scientifico, ma devo ammettere che nel suo film qualcosa di originale c'è, soprattutto il motivo per cui tutto ha inizio, una spiegazione logica che è palese fin dall'inizio, ma che lascia il dubbio su se sia realmente il motivo di tale catastrofe oppure se ci sia stata qualche fuga di esperimenti governativi. La spettacolarità del film è proprio nella narrazione dei vari suicidi di massa e un po' meno nel corpo centrale che vede i protagonisti fuggire dalla East Coast alla ricerca di un'improbabile salvezza, intuendo a poco a poco quello che sta accadendo al loro mondo.
Il film è piacevole, si lascia guardare, e spesso fa saltare sulla poltrona. L'autore ha voluto condirlo di spiritualità, di qualcosa che l'uomo non può comprendere perché scritto da un disegno superiore. Nel contesto non stona, anche se potrebbe far storcere il naso a qualcuno.
In buona sostanza, un film godibile, anche se non per deboli di cuore.

Nipotina!!!

Il Vangelo secondo Satana

All'interno della Chiesa esisterebbe una Grande Menzogna, nata con essa, proprio agli albori del cristianesimo. Una grande menzogna su cui sarebbe stata fondata tutta la religione come noi la conosciamo e che una schiera di cardinali conosciuti come La Fumata Nera di Satana vogliono far conoscere al mondo.
In questo romanzo c'è molto di più di queste poche righe: intrighi internazionali, possessione, orrore, martirio e anche: "mamma, vedo le persone morte."
Non brilla proprio di originalità, diciamocelo. Si fa fatica a capire dove l'autore voglia portarci. I capitoli sembrano giostrati con maestria mentre in realtà diventano irritanti nel loro susseguirsi. Inoltre alcuni personaggi danno sui nervi, troppo negativi, troppo "personaggi" da libro, come la protagonista, che ha subito il classico incidente d'auto, si risveglia dal coma e vede i morti. Non solo, addirittura riesce a immergersi completamente nella vita passata dei morti al punto da trasfigurarsi e diventare loro.
Anche lo stile a volte risulta troppo ricercato per un horror/thriller, con frasi a effetto messe al punto giusto, che risultano un po' barocche e inutili.
Eppure c'è qualcosa che cattura, che non fa desistere, dopo 150 pagine in cui il lettore si chiede se lasciar perdere e passare a qualcosa d'altro. Qualcosa che prende nella storia e ci porta fino alla fine. È forse questo l'unico pregio di questo romanzo: la trama e forse anche determinate argomentazioni espresse con sagacia. In più si nota una certa preparazione dell'autore nell'esporre teorie religiose, storiche e nel descrivere luoghi. E non è poco al confronto di romanzi di questo genere.
In sostanza un romanzo che delude per molti versi ma che intriga chi è interessato ai thriller con risvolti paranormali e intrighi internazionali.
Sconsigliato a chi approccia per la prima volta al genere.

Le pagine che non ho scritto

Le pagine che non ho scritto
Mi premono tra ossa e metrica
Assumono forme livide
Mi ridono in viso statiche

Bussano con lettere appuntite
Intrappolate in sinapsi fantasma
Gridano per essere gradite
Rimbalzano nell'anima

Le pagine che non ho scritto
Fumano tra occhi e lingua
Contornano un cerchio-sogno
Esplodono in forme isteriche

Le frasi già nate pulsano
Spumeggiano da cuore e dita
Si imprimono nel flusso endemico
E di loro vita vivono

U.S.A.M.: Il vincitore di Maggio è Mauro Cancian!

È Mauro Cancian il vincitore dell'edizione di Maggio 2008 di Una Storia al Mese con il racconto L'Ape Regina.

Il racconto sarà pubblicato nei prossimi giorni nelle Storie di XII, e il vincitore riceverà in premio una copia di Corti - Prima Stagione.

Complimenti al vincitore e un caloroso ringraziamento agli altri finalisti e a tutti gli autori che hanno partecipato con entusiasmo a questa edizione.

L'invito per tutti è quello di riprovarci nella prossima edizione di Giugno.

I videogiochi? "Stimolano anche la creatività"

Articolo di oggi su Repubblica.it

"[...] Lo dimostra uno studio di Shyam Sundar, direttore del laboratorio multimediale della Penn State University in Usa.

Secondo l'indagine, i videogame sono capaci di risvegliare le emozioni, e non solo quelle di tipo negativo, come appunto la rabbia o l'aggressività, e danno quella carica di energia che serve a sprigionare la potenza creativa che è in noi. Lo studio, che ha coinvolto quasi 100 giovani, è stato presentato alla 58/ima conferenza annuale della International Communication Association (ICA) in corso a Montreal. [...]"

Davide Cassia alla biblioteca di Lecco

Vi ricordo che oggi alle 17.30 alla biblioteca di Lecco presenterò, per Incontri con l'autore, il romanzo Melodia di Daniele Bonfanti.

Intervenite numerosi perché dal vivo sono uno spettacolo... ingrombrante.

USAM: I Finalisti di Maggio!

Grande entusiasmo anche questo mese sul forum tra gli autori che hanno partecipato a Una Storia al Mese, e che con i loro voti e i loro commenti hanno decretato i finalisti del mese di Maggio.
Che sono, in rigoroso ordine alfabetico:
  • Al Tudasc di Grazia Gironella
  • Crollo della Torre di Babele di TrueKira
  • IC 97243 di Nicola Roserba
  • L'ape regina di dixit
  • La Ragazza Spezzata di Alfredo Mogavero
  • Mosè DVD di Adry666
  • Nautai di Giuseppe Agnoletti

Complimenti ai sette che ce l'hanno fatta e un ringraziamento a tutti quelli che hanno partecipato.

Melodia -Incontro con l'autore -Biblioteca di Lecco- 24 maggio 08

Tornano gli Incontri con l'autore!!!

Sabato 24 maggio alla Biblioteca di Lecco alle 17.30 Daniele Bonfanti incontrerà il pubblico per chiaccherare un pò sul suo romanzo Melodia e, profusamente, di Edizioni XII.

A presentare la serata ci sarà Davide Cassia, mentre a Francesco Angelo Lanza è affidato il commento musicale con il suo basso.

qui c'è la mappa gugolosa per giungere alla Biblioteca

spargete la voce!

USAM: pdf scaricabile per il vincitore di Aprile

È disponibile per il download sul sito di XII nella sezione Storie il racconto Warheads di Stefano Valbonesi, vincitore di Una Storia al Mese - Aprile 2008.
Nel pdf scaricabile, oltre alla storia vincitrice, anche un'intervista all'autore.

Entra nell'Olimpo delle Storie anche Mac e basta di Grazia Gironella, premio della critica della giuria dell'edizione di Aprile.

U.S.A.M.: Il vincitore di Aprile è Stefano Valbonesi!

È Stefano Valbonesi il vincitore dell'edizione di Aprile 2008 di Una Storia al Mese con il racconto Warheads.

Il racconto sarà pubblicato nei prossimi giorni nelle Storie di XII, e il vincitore riceverà in premio una copia di Corti - Prima Stagione.

Questo mese la giuria ha voluto assegnare anche un premio della critica al racconto Mac e basta di Grazia Gironella, invitando l'autrice a far diventare anch'esso una Storia di XII.

U.S.A.M.: I Finalisti di Aprile.

Sul forum di XII diversi autori hanno partecipato con entusiamo anche questo mese a Una Storia al Mese, votando e commentando i racconti postati, e decretando i finalisti del mese di Aprile.
Che sono, in rigoroso ordine alfabetico:
  • Asfalto Bagnato di Nicola Roserba
  • La Finestra di Arcangelo Tangorra
  • La Signora delle Storie di Andrea Franco
  • MAC, e basta di Grazia Gironella
  • Warheads di Stefano Valbonesi

La commissione monolitica si è ritirata per deliberare e deciderà quale tra questi è la Storia di Aprile entro e non oltre il 23 c.m.
Le congratulazioni ai finalisti, mentre agli autori che non sono stati scelti dico di non demordere e riprovarci il mese prossimo.

Una Storia al Mese! [Aprile]

Dopo la proclamazione del vincitore del mese di Marzo del concorso Una Storia al Mese, d'ora in poi chiamato USAM perché a noi piacciono tanto gli acronimi, si parte con la seconda edizione.
Indovinate un po'? Quella di Aprile.
Chiunque abbia una storia nel cassetto e voglia cimentarsi e confrontarsi con altri autori, può andare a qvesto link, leggersi bene il regolamento e poi postare il suo racconto.
Vi ricordo che il racconto vincitore sarà messo online sul sito ufficiale XII, nella sezione Storie, l'autore avrà la sua bella intervista e una copia omaggio della raccolta Corti.
Quindi cosa aspettate?

Alfredo Mogavero vince la prima edizione di "Una Storia al Mese"

E' Alfredo Mogavero il vincitore della prima edizione - Marzo 08 - del concorso "Una Storia al Mese", svoltosi sulle pagine di XII Forum, con il racconto Rien ne va plus.

Il racconto sarà pubblicato nei prossimi giorni nelle Storie di XII, e il vincitore riceverà in premio una copia di Corti - Prima Stagione.

Gli altri racconti finalisti dell'edizione I di Marzo 08 sono stati:

- I Panni di Rosa, di Paola Preziati Scaglione
-
Il mio cinquantesimo compleanno, di Ernesto de Luca
- Le tre fasi del dottor ER, di "Pecorella75"
- L'impassibilità di Monsieur Calvàsse, di Giordano Efrodini
- Tamò, di Piero Mattei

I Videogiochi sono il Male!

Ultimamente ne ho sentite di tutti i colori riguardo la nocività dei videogiochi.
Spesso, molto spesso, i giornalisti trattano questo argomento con superficialità, lanciando inutili allarmismi e ineggiando a crociate contro la violenza e i cattivi esempi che si possono "contrarre" dai videogames.
È vero, alcuni di essi sono portati all'estremo, alcuni di essi sono concepiti per un pubblico adulto. Vedi i vari GTA, Postal, ecc, ecc. Ma sulle confezioni, cari genitori, c'è scritto qual è il limite di età di fruizione.
La violenza inoltre entra nelle nostre case in centinaia di modi: internet, telegiornali, telefilm, film, giornali, riviste, fumetti, ecc, ecc.
La violenza, sì, è una brutta bestia, ma esiste. E prima o poi un bambino dovrà affrontarla, perché, anche se cattiva, la violenza è maestra di vita.
I videogiochi non solo il Male. Anzi, molti di essi aiutano a crescere cerebralmente. Migliorano determinate funzionalità, allenano il cervello, possono insegnare cose che altrimenti i bambini non si sognerebbero mai di leggere su un libro. Aumentano la coordinazione occhio-mano e tante altre cose che probabilmente non so.
È ovvio: come tutte le cose deve avere una giusta misura, sennò diventa alienazione.
Non impedite ai vostri figli di giocare con i videogiochi, ma badate bene a quel che giocano. Oltre a questo, spostate la loro attenzione anche verso qualcosa d'altro, magari non la televisione.
Ci sono milioni di libri adatti a loro. Lo so, lo so, è difficile far leggere i bambini e i ragazzini, ma vi assicuro che leggere un libro può essere molto appagante. E se li educate fin da piccoli a farlo, poi potranno essere dei lettori adulti, categoria di minoranza, purtroppo.
Meditate.

Hyperversum vol.2, il Falco e il Leone

Hyperversum 2, il falco e il leone, riprende, là dove l'aveva lasciata, la storia di Ian e Daniel, i due protagonisti del primo libro, catapultandoli ancora una volta nel medioevo per affrontare nuovi pericoli e nuove avventure.
Il primo mi aveva entusiasmato, dopo i primi incerti capitoli, la storia mi aveva via via convinto, anche se il plot non era certo dei più originali.
Riassumendo: ragazzi appena usciti dall'adolescenza giocano a un gioco di ruolo che simula varie ere storiche, tra cui anche il medioevo, e, per un caso eccezionale, vengono catapultati veramente nell'era simulata.
Sembra banale, ma Cecilia Randall è abile a catturare l'attenzione del lettore e portalo per manina ad affezionarsi ai personaggi, alla storia, con sapienti e dosati colpi di scena e slanci emotivi che hanno toccato il cuore anche di questo scribacchino.
Ebbene, in questo secondo libro le cose sostanzialmente non cambiano, anche alcuni tratti a volte irritanti dei due protagonisti, là dove credono di essere impreparati per qualsiasi cosa, ma poi se la cavano egregiamente quasi in tutto.
Forse anche il loro profilo psicologico a volte lascia perplessi nell'approccio con la realtà che stanno affrontando, ma sono solo sbavature che non rovinano la piacevole lettura che questo libro dona. Ancora una volta la scrittrice trasporta il lettore verso avventura e colpi di scena che spesso sono imprevedibili anche per una vecchia volpe come me, che ha letto di tutto, anche le etichette del detersivo non avendo altro sottomano.
Ian e Daniel, loro malgrado, si trovano ancora una volta coinvolti in un tourbillon di eventi che li porteranno in Inghilterra, nel castello di un nemico giurato, in una guerra non voluta, in prigionia, in complotti con la corona francese e con quella inglese. Insomma un insieme di emozioni che tengono attaccato il lettore alle pagine fino alla fine.
Se cercate una lettura di evasione, poco impegnata, ma che vi coinvolga a livello emotivo, questi due libri fanno per voi.

Le XII e una Notte, ancora

A distanza di una settimana, la serata de "Le XII e una notte" al Mojito Café di Lecco è ancora vibrante nelle nostre menti.
Se non c'eravate (e anche se c'eravate), ricordate che il tour di XII proseguirà con altre date ormai vicine (14 Marzo all'Osteria San Carlo, Valgreghentino), siamo stati tutti molto gratificati da questa esperienza.
Veniteci a trovare, che vi vendiamo altre padelle.
Alla prossima.
Vai alla pagina del prossimo evento su XII Online >>

Una Storia al Mese!

Dal prossimo e ormai imminente mese di marzo partirà sul forum di XII l'iniziativa Una Storia al Mese, aperta a tutti i narratori, scrittori, autori e cantastorie del mondo che vorrano postare il proprio racconto.
Ogni storia verrà letta, analizzata e alla fine, se meritevoli, le più belle avranno l'onore di entrare a far parte della sezione Storie del sito ufficiale di XII.
Quindi che aspettate? Seguite questo link per conoscere tutte le regole per entrare a far parte del mondo di XII!

Le XII e una notte (2)

Trapelano indiscrezioni su cosa accadrà durante la serata Le XII e una notte! di Giovedì 28 febbraio presso il Mojito Café di Lecco.
I presenti dodicini e chiunque voglia intervenire eseguiranno una lettura scenica di brani rappresentativi dello spirito associativo e monolitico di XII.
In particolare, sono stati scelti alcuni brani tratti dalla sezione Scrittori, scrivete! del forum adatti all'atmosfera dell'evento, che saranno declamati al pubblico presente.
Ringraziamo ancora i rispettivi autori:

Sei colpi di Simone Corà
Seghe di Elena Lo Muzio
Consumatori di Arcangelo Tangorra
Quando non dici gatto di Hellvampyr

Oltre a questi brani, letture da parte di chi si è proposto, letture libere a Karaoke, inframmezzo di Corti e dulcis in fundo, se la situazione è propizia, una lettura a sorpresa...

E' sottointeso che il tasso alcoolico crescerà esponenzialmente nel corso della serata.
Accorrete, accorrete!

Rinnovamento sezione Storie di XII Online

La sezione Storie di XII (www.xii-online.com/storie) è tutta rinnovata, e si è arricchita di nuovi racconti. E' nostra intenzione continuare a rimpinguare questo spazio con pezzi meritevoli di essere pubblicati, di provenienza svariata, tra cui anche racconti pescati dalla sezione "Scrittori Scrivete!" sul forum, dove chiunque può inserire quel che ritiene degno di essere letto.
Il Monolito (entità suprema che aleggia nel forum) sarà sempre lì in agguato, pronto a catturare le Storie!

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